SARNANO (MC) – Tutto è bene quel che finisce bene, anche e soprattutto se in mezzo ci sono stati attimi col sangue iceberg come assoluto protagonista.
La splendida e ben organizzata Sarnano-Sassotetto, e’ iniziata subito benone per il pilota della scuderia ViMotorsport, che era ansioso di sovvertire una tradizione in loco non all’altezza del gradimento di Venturi per questa bellissima crono di centro Italia.

L’edizione 2025 ha visto inoltre l’introduzione della doppia manche di gara, un’occasione troppo ghiotta per mancare all’appello, ma anche assai probante per il fisico e per la vettura.
Da questa sfida ne sono uscite assolutamente promosse le gomme Nankang imposte per questa divisione, che hanno sopportato uno dei week end più lunghi della stagione quanto a distanza, senza flessione di rendimento in ogni fase ed anche sul temibile fondo misto bagnato-asciutto.
Sin dalle prove infatti, Venturi si arrampicava di buon passo verso Sassotetto con la sua Honda Civic curata da Loris Foltran, auto dalla quale ha ricevuto ulteriori conferme dei progressi tecnici fatti rispetto agli scorsi anni.

Se la doppia manche di prova della vigilia e la prima di gara si sono sviluppate con grande ritmo ed intensità ma senza picchi e con Venturi in testa, a tre quarti della seconda salita il pilota lombardo incontrava invece bandiere gialle e rosse sventolanti per una vettura molto danneggiata ed appena intraversatasi per dell’olio a terra, circostanza che lo costringeva ad una manovra impegnativa per evitare l’impatto. Arrestata la sua corsa senza ripercussioni, era stata intanto prontamente esposta la bandiera rossa per soccorrere il pilota, con conseguente ridiscesa verso valle del driver lombardo. In quella che diventava di fatto la terza salita, Venturi dava quindi il massimo in tutta la porzione di strada precedente, consapevole che sopra sarebbero forse potute restare delle piccole “isole” di aderenza ancora non ottimale, scongiurando il rischio di non centrare la vittoria complessiva costruendo un’ altra salita in vetta ai tempi.

Una gara la Sarnano-Sassotetto, che riserva sempre una dose di piacere di guida fra le più elevate in assoluto, aumentata ancora dall’accresciuto chilometraggio per la duplice salita della domenica. Una tappa che Venturi ha affrontato col piglio giusto in entrambe le giornate dell’intenso ma premiante week end marchigiano, portatore di preziosi punti nella classifica del Campionato Italiano cadetto, per il veterano della nota scuderia ViMotorsport.