Riolo su PRC A6 di 4 Raggruppamento miglior interprete delle prove, ma un acquazzone bagna la seconda manche. Domenica chiusura stradale della SR 411 dal km 9,050 a partire dalle h.8.30.
Campocatino (FR) – Scatterà domani alle ore 10.00 sulla strada regionale SR 411 che dal km 9,050, si snoda per 7 km verso la nota località sciistica Campocatino, il secondo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche di scena nel Frusinate ed organizzato da Safety Drive School di Frosinone. La strada sarà chiusa alla circolazione a partire dalle h.8.30.
Nella giornata di sabato intanto i 60 forti piloti del circus delle salite storiche hanno tratto utili riferimenti nel corso delle due manche di prova e cercato i migliori settaggi delle vetture nel piazzale di Campocatino, quartier generale dell’evento. Considerando che a metà della seconda salita di prove un copioso acquazzone si è abbattuto sul percorso, i piloti di punta hanno potuto utilizzare solo la prima salita per testare tracciato e vetture.
In evidenza si è messo il siciliano di Cerda Totò Riolo su PRC A6 di 4 Raggruppamento unico a scendere sotto il muro dei 4 minuti. “Una salita utile ovviamente a prendere le misure con il percorso e con la vettura – ha detto Riolo – oggi era inutile prendere rischi, considerando peraltro che abbiamo gomme rodate che non ci rendono sicuri, soprattutto nei tratti appena asfaltati”. Una prima manche che mette in evidenza anche Giuliano Peroni che si dice soddisfatto del rendimento della sua Osella PA 8/90 di Classe BC200 di 3 Raggruppamento.
Il piemontese Arnaldo Pinto su Lucchini SP90 Sport Nazionale 3000 preparata da Di Fulvio chiude con un 4’03.78 di SN 3000 attestandosi al terzo tempo generale. Lamenta una carburazione grassa della sua Chevron B19 di 1 Raggruppamento il fiorentino Tiberio Nocentini, che ha disturbato l’erogazione della prima manche in prova. Sarà oggetto di intervento del team. Ha accusato deficit di potenza il siciliano di Caltanissetta Massimo Ferraro che dovrà risolvere con l’intervento degli uomini del team Campoli. Rimanendo nel 1 Raggruppamento, insoddisfatto il pesarese Sandro Rinolfi con la Mini Morris bloccata a 5mila giri.
Un esordio molto positivo a Campocatino è quello di Marco Gentili già in evidenza alla Consuma su Fiat X1/9 in versione silhouette con la quale si attesta in prima manche del quinto crono assoluto, seguito dall’esperto Antonio Angiolani che ha lamentato importanti noie elettriche alla sua monoposto March 783 F3 di 5 Raggruppamento. Problemi al cambio per la Fiat X1/9 per il siciliano Gaetano Palumbo che potrebbero guarstargli la festa nell’affollata e competitiva classe Silhouette 1600 di 3 Raggruppamento.
Sta prendendo le misure con il percorso il giovane abruzzese portacolori della Valdelsa Classic Daniele Di Fazio che con la Fiat X1/9 si attesta nella top ten in ordine ai tempi della prima manche di prove. Tra le monoposto, in cerca di riferimenti è Massimiliano Vitali su Formula Alfa Boxer che vorrà imporre il suo ritmo tra le monoposto del 5° Raggruppamento.
Nel 4 Raggruppamento, tra le auto coperte, Paolo Cappetti su Ford Sierra Cosworth reputa il percorso “divertente e impegnativo”. Nel secondo raggruppamento si preannuncia lotta serrata tra le “pepate” Fiat Giannini 650NP di Andrea Bottura ed Alessandro Pieroni. In mezzo andrà ad innestarsi il sempre efficace “Ghost” GRAC MT 14B.
Tra le moderne il giovane pilota umbro Daniele Filippetti prepara l’assalto alla vittoria nella E2SC con la Osella PA30 made in Peg Racing, mentre sulla monoposto Gloria C8 si mette subito in evidenza Cristian Fedeli, già vincitore su Gloria C8 della Guarcino Campocatino 2024 tra le moderne. Nel gruppo Rally, affila le sue armi il frusinate Alessandro D’Avelli su Peugeot 208 Rally 4. A rimescolare tutto, ci penserà il meteo, incognita che accrescerà lo spettacolo della Guarcino – Campocatino.