Vittoria e “Laurea” Europea per Alessio Bruno nel settimo appuntamento del Campionato Europeo della Montagna Virtuale. Bruno su Nova NP01-2 Turbo ha vinto alla St.Ursanne – Les Rangiers con una gara come al solito perfetta e che gli ha consentito di portarsi a casa il titolo con una gara di anticipo. Bruno ha preceduto un grande Giovanni Falci che in Svizzera ha tirato fuori le unghie e con la sua Dallara GP2 si è piazzato al secondo posto assoluto. Terzo assoluto Nicola Pio Restagno, che con l’Osella PA2000 Turbo ha messo a segno un’altra gara da incorniciare. Con una gara di anticipo, tanti titoli sono stati assegnati nei vari gruppi ma ancora tanti altri sono apertissimi e saranno combattuti fino all’ultimo metro. Modders Squadra Corse si conferma una realtà numerosa con tanti piloti al via.
Nella categoria 2, successo nel gruppo P1 per Alessio Bruno davanti a Nicola Pio Restagno e Mauro Miccichè, al via su Osella FA30.
Nel gruppo P2, largo successo del già citato Falci su Leonardo Di Bari, che era allo start su Reynard92D. Nonostante il secondo posto, Di Bari ha potuto festeggiare il titolo europeo, arrivato dopo un’ottima stagione fatta di concretezza. Il prossimo campionato alle porte gli farà fare il salto definitivo verso il gruppo superiore?
Nelle P3, è tutto ancora aperto e Leo Cucca ha vinto anche in Svizzera con un’ottima gara davanti ad Alessio Vacirca e a Leonardo Greco. In chiave campionato, ancora tutto aperto come dicevamo e tra Cucca e Greco ci sarà da battagliare in vista dell’ultima gara. Tutti i tre piloti menzionati, erano al via su Osella PA21 JrB.
Nella P4, vittoria e titolo per il Siculo Vincenzo Santoro che ha concretizzato due ottime manches e può quindi festeggiare la conquista continentale. Santoro ha preceduto le altre due Osella PA21 Evo di Simone Vacirca e Salvatore Miccichè.
Passiamo alle turismo, dove in gruppo 1 Luigi Gravino ha vinto ancora e si è cucito addosso il titolo Europeo di categoria con la sua Fiat X1/9. Gravino nel corso della stagione ha saputo ben distinguersi con una serie di vittorie fondamentali. Gravino a St.Ursanne ha preceduto Salvatore Tuttolomondo su Skoda Fabia R5 e Maurizio Grola su Mitsubishi Lancer Evo IX. Ritirato invece Sebastien Ronat, che per dovere di cronaca bisogna sottolineare la sua vittoria in gara 1, per poi doversi arrendere in gara 2 per un intoppo.
Nel gruppo 2, alla fine si è imposta “la legge di Francesco Oddo” che ha conquistato un campionato fatto di vittorie e buoni piazzamenti che alla lunga hanno pagato. In Svizzera, Oddo su BMW Z4 ha preceduto le altre Z4 di Filippo Nucera e Roberto Flammini.
Nel gruppo 3 giochi ancora aperti ad una gara dalla fine tra Raffetti e Li Causi, con Mattia Raffetti che ha trionfato a St.Ursanne davanti alle altre Peugeot 308 di Gaspare Gabriele e di Roberto De Filippis. Quarto Natale Li Causi, che sulla sua Alfa Romeo 155 proverà a giocarsi tutto nella tappa finale.
Nel gruppo 4 titolo acquisito per Giampiero Barraco che ha vinto anche in Svizzera su VW Golf davanti alla Skoda Octavia Wagon di Manolo Polonioli, autore a sua volta di una gran gara. Terzo Armando Luongo su Fiat Uno Turbo. Onore delle armi ad Andrea Sapuppo(VW Golf), che in gara 1 è stato autore di un tempo alto che gli ha condizionato il risultato e lo stesso ha tentato con onore di tenere i giochi aperti e rimandare la sfida continentale all’ultima gara, ma appunto la prima manche negativa gli è costata molto.
Nel gruppo 5 è stato super Andrea Conti, che con il terzo posto è Campione Europeo dopo un’ottima stagione su Renault Clio Williams. Conti è stato preceduto a St.Ursanne da un ottimo Francesco Grignano e da Salvatore Dibenedetto su auto gemelle. Per dovere di cronaca, c’è da segnalare che Conti aveva inizialmente vinto gara 1.
Nel gruppo 6, vittoria in gara e titolo in tasca per Baldo Curatolo che in questo campionato è stato molto solido. In Svizzera, Curatolo ha vinto davanti all’altra Mini Cooper JCW di Giuseppe Bonfiglio e alla Seat Leon di Antonio Pascale. Da segnalare l’iniziale vittoria in gara 1 di Bonfiglio.
Nel gruppo 7, ancora tutto apertissimo in vista dell’ultima gara ed Amato, Tolu e D’Alessandro daranno vita ad un’ultima sfida da vivere e a Buzet si giocheranno il titolo. Intanto in Svizzera chi ha dato uno squillo è stato Danilo Tolu che ha vinto per appena cinque decimi su Francesco Castagna e su Gian Marco Amato. Giù dal podio Francesco D’Alessandro, anche lui su Alfa Romeo 147 come i primi tre.
Archiviata la tappa Svizzera, ora lo sguardo sarà rivolto all’ultimo impegno dell’Europeo con gli ultimi titoli da assegnare. Il 24 e 25 giugno si correrà alla Buzetski Dani Virtuale in Croazia e potrete seguire le dirette sui canali social di Modders Squadra Corse, a partire dalle 21.30. A raccontarvi gli avvenimenti sarà come sempre “Cronoscalate Che Passione”, media partner MSC.