Un testacoda ed un successo di divisione, nel libro dei ricordi di Luigi Fazzino alla Monte Erice.
Una salita questa all’orizzonte, ove è quantomai prezioso il ruolo delle prove per deliberare il miglior assetto che consenta la massima motricità su una strada notoriamente scivolosa e con tante ripartenze, fattori potenzialmente antagonisti di una macchina dalla smisurata coppia come la #TurbOsella, molto reattiva ad ogni colpo di gas.

Location, pubblico, livello della concorrenza caricano l’animo racing dell’arrembante pilota siracusano, che vorrebbe rivendicare il proprio status quo di campione siciliano salita in carica, in questa prima delle due finali isolane in sequenza. Due gare dall’alto contenuto emotivo in se’, che aggiungono anche il valore assoluto del coefficiente aumentato a 1.5, quantomai prezioso nel finale d’ annata per provare a portare in bacheca un altro traguardo importante anche in questa stagione.
Fazzino è supportato sin dall’inizio del suo programma 2023 dal Comune di Melilli e dalla Ecogest.