Slalom

Venanzio fa il tris e regala il successo alla Scuderia Vesuvio alla 30ª Coppa della Primavera

Ufficio Stampa 26 Aprile 2018

La 30ª Coppa della Primavera per la Scuderia Vesuvio resterà negli annali come una delle più importanti gare vissute per le emozioni che hanno regalato le auto, i piloti ed il numerosissimo pubblico presente.
La magia della Costa Amalfitana e l’eco dei motori hanno fatto da cornice ad una competizione che è diventata un appuntamento di prestigio sportivo in Italia.
La gioia più grande per la Scuderia Vesuvio è arrivata dal pluricampione della specialità slalom Salvatore Venanzio, al debutto con i colori del team, il quale a bordo di una Radical Pro Sport 1300 grazie ad una terza manche di gara impeccabile ha conquistato la vittoria assoluta, relegando al secondo posto in classifica il decano Luigi Vinaccia al volante di un Osella PA9/90 Alfa Romeo e sul gradino più basso del podio il simpaticissimo frusinate Alberto Scarafone su Gloria CP8 sempre della Scuderia Vesuvio.
Per Venanzio la Coppa della Primavera è diventata ormai gara di casa, avendo ottenuto il successo per il terzo anno consecutivo.
Scorrendo la classifica assoluta dei primi dieci troviamo al sesto posto nonchè primo di gruppo e classe il pizzaiolo volante Angelo Mascolo su Formula Rigamonti appena ultimata da Lazzaro Racing, al settimo Pietro Mascolo su una Fiat 500 Proto motorizzata Kawasaki by Langella Motorsport.
L’ottavo posto assoluto se lo sono giocati sul filo dei decimi Francesco Ruggiero su Fiat Cinquecento e il locale Giancarlo Vuolo su Renault 5 GT Turbo, con il primo che l’ha spuntata per mezzo secondo.
Vittorie di classe per il giovanissimo driver Domenico Porpora su Renault 5 GT Turbo by Tramontano Racing in S7 ed il sempreverde vesuviano Raffaele Prisco su Fiat Cinquecento in S3.
Nelle altre classi vittorie per l’agerolese Andrea Fusco su Peugeot 106 N1400, il cavese Michele Antonio Tripoli su Renault Clio in S6, il giovane di Furore Angelo Cavaliere con la sua Renault Clio Williams in N 2000, Provino Milo su Autobianchi A112 in P1, Giuseppe Ruocco su Peugeot 205 Rallye in S4, Giosue’ Mascolo sulla Fiat 700 autopreparata, Luca Apuzzo su Fiat 595 e Romeo Cioffi con la Renault Clio 2000 in Racing Start.
Con la sua Fiat Giannini 590 nella Historich Car buon secondo posto per Carlo Mascolo.
Una nota speciale va a due validi piloti, il sorrentino Alessio Vespoli Peugeot 106 e Provino Milo su Citroen Saxo VTS che con le loro validissime vetture si sono giocati a decimi di secondo il gruppo RS 1600.
Prestazioni di grande rilievo e piazzamenti per i nostri Alfonso Tramontano ed Antonio Lauro su Renault 5 GT Turbo, Luigi Avitabile al volante di una Lancia Y 10 Suzuki, Sebastiano Buonocore su Peugeot 205 Rallye in A 1400, Gennaro Ruocco “Torrione” su Peugeot 106, Luigi Milo su Citroen Saxo ed il cantante neomelodico “Anthony” Ilardo su Peugeot 106 nella N1600, l’agerolese Giovanni Milo su Peugeot 106 in E1 1400, il figlio d’arte Matteo Medaglia con Francesco Mascolo e Matteo Fusco “O Cierr” su Fiat 700, Vincenzo Parlato su Peugeot 106 in N1600, Ciro Attademo su Peugeot 205 Rallye in N1400 e Silvano Criscuolo su A112 Abarth in P1.
Nella gara di Attivita’ di Base vittorie per Leonardo Sorrentino su Autobianchi A 112 Abarth, Gaetano Castellano con la Fiat Cinquecento Sporting e Carlo Esposito su Renault Clio 2000.
Tanta amarezza, infine per Vincenzo Manganiello, new entry nella famiglia Scuderia Vesuvio, su Elia Avrio ST9 ed Andrea Ferraiuolo con la Chiavenuto Suzuki che sicuri protagonisti della gara, sono stati assillati da problemi tecnici già in fase di ricognizione gara.