Cronoscalate Scuderie 18ª Giarre Montesalice Milo  

La Catania Corse conquista a Giarre il quinto titolo regionale della Velocità in Salita

La Catania Corse, anche se manca ancora il sigillo dell’ufficialità, ha conquistato a Giarre il quinto titolo regionale consecutivo della Velocità in Salita: Campioni Regionali delle rispettive classi anche Giovanni Cassibba, Salvatore Monzone, Salvatore Cocimano, Antonio Lo Nigro, Angelo Roberto Faro, Salvatore Naselli e Franco Corallo.
Ufficio stampa Scuderia Catania Corse 19 Ottobre 2016

Catania – Un finale di stagione scoppiettante, celebratosi alla 18ª edizione della Giarre Montesalice Milo, che ha visto al via i migliori specialisti siciliani della Velocità in Salita ed anche diversi piloti d’oltre stretto: la gara era infatti valida per il Trofeo Italiano Velocità Montagna e sono stati ben 177 ad accettare la sfida tra i tornanti che portano sino a Milo. Era anche l’ultima delle Cronoscalate Siciliane: una stagione troppo breve con quattro manifestazioni concentrate in un mese e mezzo che hanno assegnato i titoli regionali. La Catania Corse, per il quinto anno consecutivo si è aggiudicata (seppur ancora ufficiosamente) il titolo Regionale con il secondo posto tra i team presenti a Giarre. E’ stato il “senatore” Giovanni Cassibba, protagonista di una stagione in crescendo e storico affezionato socio della Catania Corse, il portabandiera: si è piazzato al vertice della sua classe ed all’ottavo posto della classifica assoluta, nonostante l’imponente mole della sua CLW Mugen non fosse proprio il mezzo ideale nei tratti stretti della cronoscalata etnea, aggiudicandosi il titolo Regionale; alle sue spalle il sorprendente Rosario Miano su Elia Avrio ST09 di soli 1.0 centimentri cubici con la quale ha vinto la classe E2SC 1.0. Vittoria di classe e titolo anche per Angelo Roberto Faro (Fiat Uno turbo), protagonista di una eccellente stagione: l’impegno per lo sviluppo della vettura non gli ha impedito di imporsi in molte gare; terzo posto di classe per Angelo Bonforte, concentrato a prendere le misure alla sua nuova vettura, una pepatissima Osella PA20 Bmw.

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Vittoria nel Gruppo E1A per Antonio Lo Nigro al volante della sua fidata Renault 5 Gt turbo, curata dal padre Nello, con la quale ha conquistato vittorie a raffica che gli hanno regalato il titolo Regionale. Terzo posto di classe per Giovanni Grasso e la sua Fiat Uno turbo, mentre Salvatore Monzone si è “accontentato” del secondo posto nel Gruppo N al volante della sua Citroen Saxo Vts: anche per lui è arrivato il titolo regionale. Vittoria in A 1.4 per Salvatore D’Avola (Peugeot 106) e secondo posto per Vincenzo Affronto, che ha guidato una recalcitrante Honda Civic a nolo; stessa posizione di Alessandro La Spina (Mini Cooper S). Splendida vittoria di Pippo Marino nella combattutissima classe riservata alle bicilindriche con una grintosa seconda manche; sul podio con lui, ma due gradini sotto, il pilota preparatore Nino Cardillo.

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Da applausi la gara due di Orazio Arcidiacono (Peugeot 106), che deve accontentarsi del secondo posto, ma a cui resta la soddisfazione del miglior riscontro cronometrico; alle sue spalle, su vettura identica, Antonio Lo Coco. Vittoria in E1N 1.4 per Tommaso Motta (Peugeot 205 rally) che ha preceduto Salvatore Cocimano (Peugeot 205), a cui è bastato questo piazzamento per laurearsi Campione Regionale. Quarto posto di classe, al debutto in salita, per Alex Scuderi, nonostante qualche noia meccanica alla sua Fiat 500; secondo in E1A 1.4 si è classificato Leonardo Sciuto (Peugeot 205). Piazzamenti per Vincenzo La Pegna, Cosimo Lazzaro e Gaetano Amore. Salvatore Naselli, con il secondo posto di gara uno si è aggiudicato il titolo Regionale e si è poi ritirato in gara due; una sola manche anche per Alfio Basile e la sua Fiat 126, mentre non hanno proprio visto il traguardo Andrea Patanè ed Angelo Barbagallo, il primo per noie tecniche ed il secondo per un incidente all’ultima curva che ha reso amaro il suo viaggio dal Lussemburgo, dove risiede e lavora; anche Vito Mauro tra i ritirati. Tra le auto storiche vittoria di classe e secondo posto nel terzo raggruppamento per Franco Corallo (Alfa Gtam). A fine gara, in attesa dell’ufficializzazione dei titoli, grande festa sul podio per questo ennesimo trionfo della Catania Corse.