Cronoscalate Scuderie 18ª Giarre Montesalice Milo  

Cubeda si gusta il podio della Giarre-Milo

Nella gara di casa il pilota catanese porta la Cubeda Corse sul secondo gradino assoluto e al pieno di punti validi per il TIVM al volante dell'Osella Pa2000 Honda, con la quale è Campione Siciliano per la quarta volta
Ufficio Stampa 16 Ottobre 2016

Un nuovo risultato di alto profilo arriva per Domenico Cubeda e la scuderia Cubeda Corse dalla gara casaliga della 1 8^ Giarre-Montesalice-Milo, prova del Trofeo Italiano Velocità Montagna e del Campionato Siciliano disputata in provincia di Catania nel weekend del 16 ottobre. Il forte pilota etneo conferma la sua verve in una stagione pressoché perfetta cogliendo il secondo posto assoluto e la vittoria nel gruppo delle biposto E2Sc al volante dell’Osella Pa2000 Honda preparata da Paco74 ed LRM. Grazie a questi risultati Cubeda conferma ulteriormente il titolo di Campione Siciliano , conquistato per la quarta volta consecutiva , e soprattutto fa il pieno di punti validi per la classifica del TIVM Sud, che per lui erano l’obiettivo principale alla Giarre-Milo, gara disputata in condizioni complesse dopo che i piloti sono stati costretti a saltare le prove ufficiali di sabato a causa della nebbia: “Siamo molto contenti per la prestazione e le risposte del nostro prototipo in un fine settimana complicato ma concluso al meglio – sottolinea il campione siciliano – . Dopo esserci adattati come meglio potevamo alle condizioni abbiamo ottenuto il massimo risultato possibile considerando i pacchetti tecnici in gara e ora i punti conquistati ci danno fiducia e convinzione in vista del finale di una stagione finora entusiasmante”. A Giarre per la compagine diretta da Sebastiano Cubeda altri risultati importanti sono arrivati anche dal gruppo delle Bicilindriche, dove in grande evidenza ha saputo mettersi Riccardo Viaggio, convincente protagonista al volante della Fiat 126 sulla quale ha colto la vittoria in gara-1 e il secondo posto assoluto nella classifica aggregata con il totale delle due salite disputate. In una categorie molto numerosa (ben 24 i piloti al via), si sono distinte anche le prestazioni di Antonino Longo (sesto) e Orazio Laudani (ottavo), entrambi su Fiat 500.