60ª Alghero Scala Piccada  

Week End automobilistico sardo con la 60ª Alghero Scala Piccada

Presentata questa mattina la gara organizzata dall’Automobile Club Sassari che dal 16 al 18 luglio sarà 6° round di Campionato Italiano Velocità Montagna con validità TIVM Centro. “Il turismo motoristico è parte importante della promozione della nostre bellezze e specialità”.
AciSport 15 Luglio 2021

Sassari – Presentata la 60ª Alghero – Scala Piccada questa mattina presso l’Automobile Club Sassari, ente organizzatore della gara sarda che dal 16 al 18 luglio sarà 6° Round del Campionato Italiano Velocità Montagna, con validità per la serie cadetta Trofeo Italiano Velocità Montagna Centro.
Ad illustrare i particolari del week end motoristico sono stati: il Presidente dell’Automobile Club Sassari Giulio Pes di San Vittorio, Andrea Biancareddu Assessore allo Sport della Regione Sardegna, il Sindaco di Alghero Mario Conoci, Fabrizio Fondacci Direttore di gara internazionale e coordinatore operativo dell’evento, il Direttore di Gara Roberto Bufalino. La conferenza stampa si è tenuta nella accogliente sala “Franco di Suni” dell’AC Sassarese.
Giulio Pes di San Vittorio: -“Avere riportato il Campionato Italiano Velocità Montagna in Sardegna gratifica il lavoro intenso sviluppato insieme alla Regione Sardegna, partner fondamentale come il Comune di Alghero. Una macchina molto articolata che trova nella competenza e nella passione dell’intero staff la giusta energia. L’intero campionato e la nostra gara hanno aumentato la propria visibilità e la propria efficacia promozionale grazie agli strumenti messi a disposizione da ACI Sport come la diretta streaming e TV sul canale 228 di Sky”-.
Andrea Biancareddu: -“Il turismo motoristico è una parte importante del pubblico che si muove grazie agli eventi sportivi che sono sempre un valido volano per promuovere e far conoscere le meraviglie della nostra terra. Parlo non solo da Assessore, ma anche da appassionato di automobilismo in genere e di Scala Piccada in particolare, una gara di cui la storia ed il prestigio arricchiscono da sempre il panorama nazionale”-.

Mario Cioci: -“Per la nostra città la Scala Piccada è un evento particolare, per noi ha un significato che sa di storia e di grandi sfide tra campioni del volante, che ci hanno unito saldamente all’automobilismo. Siamo sempre al fianco dell’evento in cui crediamo e che ha sempre dato risultati concreti per la nostra città e per tutta la Regione a cui l’evento appartiene”-.
I numeri ed i riferimenti tecnici della gara sono stati illustrati dal coordinatore dell’evento e dal Direttore di Gara. Saranno limitate al massimo le modifiche all’ordinaria viabilità, ma nel rispetto della sicurezza e per motivi di prevenzione legati al particolare periodo, la strada SS292 è chiusa dal km. 0+600 sino al km. 11+000 con decreto prefettizio, nel tratto interessato dalla competizione sarà chiusa dalle ore 6 della mattina, fino al completamento della manifestazione nei giorni di sabato e domenica. Il percorso, della lunghezza di Km 5,100, da effettuarsi su 2 sessioni di gara presenta un dislivello tra partenza ed arrivo di m. 250,46 con pendenza media del 4,92%. Circa 200 persone impegnate nell’organizzazione, con 107 Commissari di Percorso, postazioni radio: 40; mezzi di soccorso meccanico: 4; mezzi di soccorso sanitario avanzato con medico: 5 ; mezzi di intervento veloce: 6; team decarcerazione: 1; team estricazione: 1.
Tre giorni di grande sport saranno quelli della 60ª Alghero – Scala Piccada, con le operazioni preliminari previste per venerdì 16 luglio, sabato dalle 9 le ricognizioni del tracciato e domenica alla stessa ora la competizione su due salite di gara, con diretta TV e streaming.
Tra gli 80 protagonisti annunciati, spiccano i big del CIVM come i siciliani Domenico Cubeda su Osella FA 30 Zytek, Franco Caruso su Nova Proto NP01-2, Luigi Fazzino su Osella PA 2000 turbo, Samuele Cassibba su Osella PA 21 Jrb Suzuki, poi il lucano Achille Lombardi su Osella PA 2000 Honda, tra i numerosi piloti sardi il padrone di casa Sergio Farris su Lola FA 30 Zytek, Marco Satta su Osella FA 30 Zytek, l’olbiese Giuseppe Satta su OPsella PA 2000 Honda e Massimo Pusceddu su Nemesis, monoposto di classe 2000.