Verzegnis è sempre più internazionale
Udine – La 47^ Verzegnis-Sella Chianzutan può già suonare il proprio “Inno alla Gioia”. La classica cronoscalata friulana conferma le peculiarità di evento tra i più amati dai piloti della velocità in salita contando già oltre 190 driver iscritti provenienti da ben dieci nazioni europee differenti. Con ancora le adesioni aperte fino a tutto lunedì 23 maggio (www.verzegnis.net ), si tratta di una quota ragguardevole. Al momento, oltre che dall’Italia, agli organizzatori della E4Run sono giunte iscrizioni da Germania, Svizzera, Austria, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia e Lussemburgo. Al di là dei numeri, però, è la qualità del provvisorio elenco iscritti il miglior “biglietto da visita” della gara in programma nel fine settimana del 29 maggio. Al via saranno i migliori pretendenti alla FIA International Hill Climb Cup, al Campionato e Trofeo Italiano Velocità Montagna, di cui Verzegnis è il terzo round, del Campionato Sloveno, di quello Friuli Venezia Giulia, del Trofeo Triveneto/Slovenia e del FIA CEZ Historic, oltre alla prima volta del Campionato Italiano Energie Alternative, che aggiungerà le Kia Venga ibride alimentate a gpl alle numerose novità in arrivo per l’evento motoristico nel paese sulle Alpi Carniche. Oltre alla già annunciata Citroen C3 Max, rinnovata appositamente per le salite e all’esordio nel CIVM 2016, nei prossimi giorni saranno annunciate alcune grandi anteprime, attesissime dagli appassionati di tutta Europa.
Dopo la chiusura delle iscrizioni, la 47^ Verzegnis Sella Chianzutan entrerà nel vivo venerdì 27 maggio con le verifiche sportive e tecniche in programma dalle 11.30 alle 18.00 presso il Municipio di Verzegnis. Sabato 28 maggio motori accesi per le due salite di prove ufficiali a partire dalle 9.30 e domenica 29 maggio sempre alle 9.30 scatterà gara-1, con gara-2 immediatamente a seguire dopo la ridiscesa delle auto in zona partenza, sotto la direzione del direttore di gara Flavio Candoni. La Cerimonia di Premiazione si terrà alla Sella Chianzutan, in zona arrivo del percorso ricavato sui tradizionali 5640 metri che uniscono Ponte Landaia appunto con la Sella Chianzutan.