MALEGNO (BS) – Diceva sua maestà Ayrton Senna che la vittoria di un campionato è il perfetto compendio fra aggressività e calcolo ed il calabrese Sandro Belmonte ha introiettato molto, molto bene, questa inesorabile verità.
Al sabato infatti il pilota della Cosenza Corse faceva tutto quello che serviva per raccogliere indicazioni utili da scambiare con la factory DP Racing, mentre domenica la prima salita di gara gli comunicava subito che la strada fosse molto umida e che con gomme non fresche ma abbastanza usate come le sue, aspettarsi grandi cose fosse non solo irrealistico, ma addirittura pericoloso.

Quattro perentori traversi tenuti a bada con lo sterzo ed il gas, convincevano così Belmonte a puntare verso una gara di sostanza, anche se in salita- 2 il pilota cosentino riusciva comunque ad abbassare il tempo ed a guadagnarsi un terzo posto assai consistente in chiave campionato. Dopo un impegnativo debutto su una strada tanto lunga e difficile ed a tratti bagnata, senza poter disporre perlopiù di gomme nuove, tornare verso la Calabria con un podio di RS1600-TB è una refurtiva agonistica assolutamente ricca e intelligente da mettere in carniere, guardando a quello che sarà lo sviluppo dell’intero programma SuperSalita.
Nel prossimo week end di maggio intanto, così come nel 2024 Belmonte parteciperà alla Crono di Fasano del Civm Sud, una delle crono a lui più congeniali e gradite.