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Primo appuntamento TCR Italy al Mugello deludente per Savoia e Gretaracing Motorsport – Xeo Group

Ufficio Stampa 21 Luglio 2020

Dopo un periodo di fermo totale e pieno di incognite per il Motorsport, ma anche per tutte le attivitá in generale, in Italia, finalmente questo weekend Gretaracing ha potuto mettere in campo il suo primo pilota: Francesco “Ciccio” Savoia è stato impegnato, infatti, nel primo appuntamento del campionato italiano TCR Italy DSG, al volante di una Golf GTI DSG gestita dalla Elite Motorsport.

Fin dal Venerdi, le cose, peró, non si mettono bene per Savoia, che, necessitando di fare km a bordo di una macchina totalmente nuova, mai provata (ricordiamo che Savoia ha giá corso nel TCR Italy, ma a bordo di una Cupra), si trova costretto a “buttare” le libere 1 per un acquazzone che ha sparigliato un pó le carte, ed a sperare nelle libere 2 per qualche indicazione in piú su come settare decentemente la macchina.

Nelle qualifiche del sabato mattina, Savoia riesce a ottenere un buon 4° tempo fra le DSG, ma lamenta ancora problemi di assetto, che lo portano a fare traiettorie strane e stressanti per le gomme. I problemi di assetto, nonostante le indicazioni chiare di Savoia, purtroppo, come vedremo, non saranno risolti per gara 1. Per la cronaca, pole position assoluta per Erik Brigliadori (Audi RS3), pole position fra le DSG ad Alessandro Giardelli (Cupra).

Ed infatti gara 1 è stata un disastro per Savoia, che, partito benissimo, si è ritrovato a poco a poco a retrocedere in classifica fino al ritiro per lo scoppio di un pneumatico. C´è da dire che la giornata calda ha mandato in crisi le Michelin di parecchi piloti: basti pensare che tutte le Civic in partenza non vedranno il traguardo per desciappamento e le uniche Golf al traguardo sono state quella della Carlotta Fedeli (11 assoluta) e Riccardo Romagnoli (13 assoluta); anche lo stesso poleman, Brigliadori, sará costretto al ritiro per lo scoppio di una gomma. A fine gara Savoia lamenterá gravi problemi di setup che lo costringevano a stressare le Michelin, fino allo scoppio di uno dei suoi pneumatici a seguito di un passaggio sopra ad uno dei tanti dissuasori presenti lungo il tracciato. Per la cronaca, gara 1 ,in assoluta, va a Tavano con la nuovissima Cupra Leon, mentre in DSG la vittoria va Imberti, che arriva anche quarto assoluto, sempre con una Leon Cupra DSG 2019.

Dopo un debriefing abbastanza concitato, post gara 1, in gara 2 Savoia si presenta con una vettura totalmente rivoluzionata d’assetto, ed in effetti la storia cambia. Partendo dalle posizioni di rincalzo dello schieramento, l’alfiere Gretaracing risale fino al decimo posto assoluto e 3° della classifica DSG. Vero è che le due safety car hanno agevolato un pó tutti nella gestione delle gomme, ma la macchina, in gara 2, è migliore di quella guidata in gara 1. All’ultimo giro, peró, il fattaccio: Savoia involato verso il suo primo podio 2020, in cat. DSG, viene toccato duramente, al limite del regolamento, sul fianco, dalla vettura gemella di Carlotta Fedeli, scomponendolo e mandandolo quasi in ghiaia. Savoia comunque nonostante tutto riesce a rimanere in 11esima posizione assoluta e a conquistare un 4° posto DSG, ma il rammarico per un podio buttato è tantissimo. Per la cronaca, gara 2 è vinta da Reduzzi su Hyundai (dopo la retrocessione di Jelmini), vittoria in DSG del debuttante Giardelli su Cupra Leon.

Rimessi tuta e casco in valigia, il prossimo impegno che aspetta Savoia è la Smart EQ Cup, il prossimo 25 e 26 Luglio, con gli altri alfieri Gretaracing Motorsport a dar battaglia in quel di Magione. Per quanto riguarda il TCR Italy DSG, il prossimo appuntamento è Misano, dove il Presidente Guarini Vito non contento del weekend del Mugello e della Golf, nella seconda tappa cambia auto e si affiderà ad un’altra struttura tecnica, coadiuvato dalla BF MOTORSPORT, che gli metterá a disposizione una Audi RS3 LMS DSG. Viste come sono andate le Audi gemelle sequenziali, l’asticella a questo punto si alza e l’obiettivo dovrá essere per forza di cose altissimo.