Si chiude con un buon bilancio il weekend del team toscano alla 4ª edizione del Trofeo Coppa della Consuma, valevole per i gironi Nord e Sud del Campionato Italiano Montagna.
Il selettivo percorso che da Diacceto porta al Passo della Consuma ha decretato i primi verdetti nel campionato per i componenti della compagine toscana.

Domenica sfortunata per il boss Giovanni Grasso costretto al ritiro con la sua Renault 5 Proto a causa di una toccata sull’anteriore che non gli ha permesso di concludere la manche unica di domenica.
“Qualche problema di gioventù – ha dichiarato l’afiere di ACN Forze di Polizia- hanno interrotto prima del dovuto il mio weekend di gara. Un problema all’idroguida e l’impegno di seguire le auto del mio team in partenza mi ha fatto saltare prova 1 mentre nella seconda salita del sabato sono riuscito a salire. Pensavo, dopo aver lavorato tutta la serata di sabato sulla mia e sulle altre vetture schierate, di aver risolto ma la domenica il problema si è ripresentato. Ho cercato di gestire al meglio il problema adeguando il mio stile di guida ma nulla ho potuto quando il posteriore si è alleggerito in un’ ingresso di curva e non sono riuscito ad evitare l’uscita di strada. Un weekend questo sicuramente faticoso e travagliato ma che mi da ancora più voglia di risolvere le problematiche della mia proto, progetto tutt’ora in fase di sviluppo”

Ottima prestazione per Simone Sostegni che raggiunge il secondo posto di classe a bordo della sua Seat Ibiza Trophy di classe RSTC 1.
Nonostante il fine settimana non fosse partito sotto i migliori auspici a causa di un ritiro in prova 1 il weekend è migliorato notevolmente, con rilievi cronometrici degni di nota.
“E’ stata un’esperienza incredibile, -ha dichiarato Sostegni- quella della Consuma è una gara estremamente difficile, senza possibilità di errore, tra rail e muretti. Non ho potuto concludere prova 1 ma grazie al lavoro del Grasso Racing Team sono potuto ripartire in prova 2 ed il risultato della gara di domenica è il frutto di tanto lavoro, di tanta passione. Ringrazio quella che è diventata col tempo una vera e propria famiglia, con l’auspicio di ripetere questa bellissima esperienza”

Terza posizione di Classe RS Cup 2 per Patrizio Cellai, che nonostante fosse alla prima esperienza con la Clio Cup messa a disposizione da Team agguanta un ottimo terzo gradino del podio ed un quarto posto nella generale di gruppo.
“E’ stato tutto emozionante, -Ha dichiarato il driver toscano- arrivare a podio in una gara del genere è davvero motivo di soddisfazione. Tutto il weekend, è andato nel migliore dei modi, la vettura era perfetta e non posso che ringraziare Giovanni Grasso per avermi dato l’opportunità di gareggiare con una vera e propria auto da gara.”

Vittoria in classe RS 2.0 per Francesco Bisceglia, all’esordio assoluto con la Clio Cup 2000.
Il giovane driver di San Giustino dopo un sabato di approccio con la vettura e con un tracciato nuovo ed estremamente selettivo è riuscito a portare a casa un ottimo crono nella manche unica di gara di domenica.
“E’ stata una gara positiva, -ha dichiarato il portacolori della 5 Speed- visto che era la mia prima volta su questo tracciato, difficile da memorizzare, veloce e molto tecnico, con una macchina nuova mai provata. Durante le prove abbiamo avuto un problema meccanico, Ma il lavoro di Giovanni Grasso e del Team mi ha permesso di essere in gara domenica, dove nella manche unica abbiamo abbassato il crono del sabato di circa 23 secondi”

Weekend positivo anche per Alessandro Versari, che ha portato in gara una Clio Cup III gestita da Giovanni Grasso e dal suo team. Buona la prestazione del pilota fiorentino che tornava alle gare sul tracciato di casa dopo diversi anni di attività.
“Sono davvero felice di come è andato il weekend – ha commentato Versari- Gareggiare su un tracciato storico e difficile come questo mi ha reso davvero orgoglioso. Nonostante la ruggine accumulata negli anni di inattività sono riuscito a portare a casa dei tempi davvero buoni. Per questo devo Ringraziare Giovanni Grasso ed il suo team che si sono fatti in 4 per me e per tutti gli altri.”