Pista

Poker di vincitori “al limite” nella prima del Porsche Club GT a Misano

Le sfide mozzafiato del nuovo monomarca di time attack hanno acceso domenica il semaforo verde 2020 dei campionati nazionali in pista. A colpi di giri veloci sulle 911 “racing” e stradali Locanto, Pastorelli, Manetti e Pellegrino inaugurano la stagione sul gradino più alto del podio. Prossimo round a Monza il 26 luglio
ErregìMedia 7 Luglio 2020

Baciato da una gradevole domenica di sole, il Porsche Club GT ha inaugurato la stagione 2020 tra le emozioni. E’ il primo campionato nazionale in pista, insieme al Time Attack Italia, a riuscire a farlo. A suo modo il 5 luglio del Misano World Circuit è una data cruciale per il motorsport tricolore, che ha vissuto la prima ripartenza dopo i rinvii che si sono susseguiti nelle varie specialità a causa dell’emergenza covid-19. Particolare attenzione proprio alle misure anti-coronavirus è stata prestata dai promotori del Porsche Club Umbria e tutte le gare ospitate dal circuito romagnolo hanno potuto svolgersi nelle migliori condizioni di sicurezza e garantendo che il monomarca di time attack, la specialità che premia la conquista del giro più veloce, sprigionasse tutta l’adrenalina “al limite” della quale è capace. Una quarantina le Porsche scese in pista nelle 4 categorie in gara nella nuova serie riconosciuta da ACI Sport e con protagoniste le 911 da corsa e stradali: “Un successo di numeri e qualità, oltreché sportivo, che siamo sicuri sarà ulteriormente migliorato già dal secondo round in programma a Monza domenica 26 luglio”, ha commentato raggiante Diego Locanto, pilota e presidente del Porsche Club Umbria. Lo stesso Locanto, in azione anche in pista, è uno dei quattro vincitori di giornata decretati dalle supersfide sul filo dei centesimi di secondo andate in scena sul circuito romagnolo. Oltre al driver di origine siciliane, che ha fatto sua la categoria Goodyear GT3 RS, è stata una domenica vincente per il pilota modenese Luca Pastorelli nella D-Factory Cup e per i ravennati Marco Pellegrino nella Panta GT3 e Carlo Manetti nella Paddock GT. Tra i volti dell’ambiente automobilistico, presente all’apertura della prima stagione in pista del Porsche Club GT anche Simone Iaquinta, il campione in carica della Carrera Cup Italia impegnato nelle vesti di coach driver del pilota pugliese Ilario Introna.

Goodyear GT3 RS

Sui 4226 metri della pista di Misano non ha tradito le aspettative l’attesissima Goodyear GT3 RS (con ben 20 iscritti). Diego Locanto è il primo vincitore della stagione con il miglior tempo totale di 3’25”857 al termine di una giornata di giri veloci che gli hanno consentito di mantenere un minimo margine sui rivali più insidiosi. In diversi si sono alternati “all’inseguimento” del vincitore al termine dei vari turni, sempre molto ravvicinati e decisi da scarti molto risicati, con Vincenzo Panuccio che ha cercato il “colpacccio” nella finale gara 3, vinta con un crono di 1’42”892 a soli 22 centesimi dal “best lap” di giornata di Locanto (1’42”870). Non sufficiente per superare il vincitore nella classifica totale, il pilota lombardo ha comunque rimontato fino alla piazza d’onore, seguito da vicino dal cuneese Danilo Paoletti, per lui terzo gradino del podio alla prima esperienza su Porsche, e il brianzolo Gianluca Giorgi, scivolato al quarto posto dopo un avvio promettente.

Classifica Goodyear GT3 RS, Misano: 1. Locanto 3’25”857; 2. Panuccio a 3’26”237; 3. Paoletti a 3’26”869; 4. Giorgi G. 3’27”011; 5. Ferranti 3’27”071 (tutti su Porsche 911 GT3 RS, 991).

Giro più veloce: Locanto (gara 2) in 1’42”870.

Panta GT3

Mozzafiato il “triello” che ha caratterizzato le gare della Panta GT3, categoria vinta in rimonta sul filo di lana dal ravennate Marco Pellegrino con il tempo totale di 3’32”817 sul milanese Andrea Giorgi e il pratese Davide Zumpano. Nelle prime battute di gara 1, vinta da Giorgi per 7 centesimi su Zumpano, Pellegrino ha avuto un problema con una gomma danneggiata su un dissuasore e per imporsi ha dovuto primeggiare nei turni successivi, dove i tre hanno continuato a superarsi a vicenda. Il giro più veloce è rimasto in bilico fino all’ultimo, quando il vincitore ha sferrato l’attacco decisivo girando in 1’45”987 (l’unico sotto al muro dell”1’46”): “Abbiamo risolto subito il danno di gara 1, che non era grave, poi per fortuna tutto è andato bene, siamo contenti di questo inizio”.

Classifica Panta GT3, Misano: 1. Pellegrino 3’32”817; 2. Giorgi A. 3’33”221; 3. Zumpano 3’33”335 (tutti su Porsche 911 GT3, 991 gen.II).

Giro più veloce: Pellegrino (gara 3) in 1’45”987.

Paddock GT

Tanto efficace e “pungente” da riuscire a inserirsi tra i protagonisti della Panta GT3 pur al volante di una Porsche 911 GT3 leggermente meno recente, Carlo Manetti ha dominato la classe Paddock GT con il tempo totale di 3’34”005. Il gentleman driver ravennate si è imposto in tutti i turni cogliendo il giro più veloce assoluto, migliorando i riscontri con l’abbassarsi delle temperature, e a fine giornata ha rimarcato: “Misano è una pista che prediligo, anche se oggi in gara 1 era un po’ complicata pure con pneumatici nuovi. La macchina era ok e io mi sono divertito molto”. Podio completato dal milanese Enrico Di Leo e dal padovano Pierantonio Macola, entrambi in costante progresso durante la giornata.

Classifica Paddock GT, Misano: 1. Manetti (Porsche 911 GT3, 991 gen.I) 3’34”005; 2. Di Leo (Porsche 911 GT3 RS, 997) a 3’39”994; 3. Macola (Porsche 930 Turbo) a 3’42”984.

Giro più veloce: Manetti (gara 3) in 1’46”731.

D-Factory Cup

Luca Pastorelli ha “alzato” la D-Factory Cup con il crono totale di 3’16”404 al volante della 911 GT3 Cup del team Krypton Motorsport. Il pilota modenese ha chiarito le proprie ambizioni fin dal giro più veloce ottenuto nelle prove libere, risultato poi replicato nei tre turni di gara. Oltre al successo, il target finale dell’“avvocato volante” era anche quello di esordire in stagione e testare in ottica Porsche Carrera Cup Italia 2020 in partenza dal Mugello tra due weekend: “Un’ottima occasione e un evento che ho apprezzato molto – ha detto Pastorelli -. Ho trovato una pista dal grip fantastico con l’asfalto rinnovato e questo mi ha aiutato a riprendere la mano e a cercare di adattare la guida alla nuove condizioni”. A Misano il primo podio 2020 della categoria “racing” del Porsche Club GT è stato quindi completato dal ravennate Fabio Grilli, che a parità di auto ha cercato di insidiare il vincitore (soprattutto in gara 2, quando è rimasto staccato di soli 2 decimi) e ha regolato il giovane milanese Ivan Costacurta, terzo sul podio a completare la proficua domenica di Krypton Motorsport con la 911 GT3 Cup di precedente generazione, con la quale ha a sua volta preceduto Alessandro Mazzolini, l’alfiere cremonese del Team Piloti Forlivesi.

Classifica D-Factory Cup, Misano: 1. Pastorelli (Porsche 911 GT3 Cup, 991 gen.II) 3’16”404; 2. Grilli (Porsche 911 GT3 Cup, 991 gen.II) 3’17”968; 3. Costacurta (Porsche 911 GT3 Cup, 991 gen.I) a 3’20”146.

Giro più veloce: Pastorelli (gara 1) in 1’38”073.

Il format dei weekend include per ciascun pilota 4 turni da 25 minuti. Il primo vale come prove libere, i successivi sono turni di gara. La classifica di ciascuna categoria scaturisce dalla somma dei due migliori tempi ottenuti nelle 3 sessioni di gara e un ulteriore punteggio premia il giro più veloce in assoluto. Prossimo round del Porsche Club GT a Monza domenica 26 luglio.

Calendario Porsche Club GT: 5 lug. Misano; 26 lug. Monza; 20 sett. Imola; 10 ott. Vallelunga; 1° nov. Mugello.