Cronoscalate 6ª Salita Morano – Campotenese  

Omar Magliona per la prima volta a Morano su Norma-Zytek in CIVM

Impegnativo quarto round del Tricolore Montagna per il driver sardo della CST Sport, che dal 10 al 12 giugno affronta per la prima volta la tecnica salita calabrese: “Ci attende una bella prova di maturità”
L’Ufficio Stampa 8 Giugno 2016

Sassari – Dopo il nulla di fatto di Verzegnis, Om ar Magliona ritorna in gara alla 6^ Salita Morano Campotenese, quarto round del Campionato Italiano Velocità Montagna in programma nel fine settimana del 12 giugno in Calabria e cronoscalata mai disputata prima dal campione sardo della CST Sport.
Il sei volte tricolore riprende così gli impegni nel CIVM, dove è tuttora leader in classifica alla luce del terzo posto di Sarnano e della vittoria assoluta di Fasano, al volante della Norma M20 FC Zytek curata dal Team Faggioli e gommata Pirelli sulla quale l’alfiere della scuderia siciliana è alla ricerca dell’ottimizzazione delle performance dell’intero pacchetto. Una volta espletate le verifiche del venerdì, per Omar l’esordio assoluto a Morano Calabro si presenterà particolarmente impegnativo fin dalle prove ufficiali di sabato, da utilizzare al meglio per le necessarie regolazioni e soprattutto per prendere confidenza con un tracciato tecnico e abbastanza lungo (7,1 chilometri) come quello cosentino. Una sfida nella sfida in vista delle due salite competitive in programma domenica 12 giugno, quando gara-1 prenderà il via alle 9.30 e gara-2 a seguire.
Magliona commenta così prima degli impegni “in pista”: “Ogni esordio porta in sé delle incognite, per l’intero weekend dovremo essere ancora più concentrati e attenti sul lavoro. Dovremo risolvere alcune questioni di messa a punto sul prototipo, che, come abbiamo riscontrato pure a Verzegnis, è competitivo ma in generale non siamo ancora al 100%, e studiare a fondo il tracciato di gara per cercare di preparare bene le salite di domenica, partendo con le idee quanto più chiare possibili già in prova sabato. Le sfide impegnative, sia agonistiche sia tecniche, ci sono sempre piaciute e spesso le abbiamo vinte. Al volante di un’auto ancora da scoprire in pieno diventano ancora più stimolanti, quindi un ruolo fondamentale lo giocheranno anche le motivazioni e le esperienze di questo tipo già vissute in passato. Sarà un’interessante prova di maturità”.