Nascar Whelen Euro Series 2022, chiusura positiva di stagione a Grobnik per Dario Caso e Paolo Valeri
Un finale di stagione con il sorriso per Dario Caso e Paolo Valeri, i due piloti della Speed Motor impegnati con la Chevrolet Camaro 5700 numero 8 del team Racers Motorsport nella Nascar Whelen Euro Series, che lo scorso fine settimana ha chiuso la parentesi 2022 con la tappa finale disputata sul circuito di Grobnik, in Croazia. Nella Elite 1 Pro, Dario Caso è stato classificato al 23esimo posto in gara 1, nonostante i problemi alla vettura che lo hanno penalizzato, poi in gara 2 si è riscattato con un eccellente 12esimo posto assoluto e quinto fra gli “Challenger”.
Al volante dell’altra Chevrolet Camaro numero 9, il viterbese ha poi gareggiato anche nella Elite 2, giungendo 22esimo e ottavo in gara 1 e migliorando le posizioni in gara 2: 12esimo e quarto fra i “Legend”. Dunque, Caso ha preso parte a tutte e quattro le gare in programma: “Siamo riusciti, sia io che Paolo Valeri – ha dichiarato – a rimanere fuori dalle bagarre che inevitabilmente si creano, specie in una posta come quella di Grobnik e quindi a preservare l’auto da incidenti ed eventuali danni. Non avendo obiettivi particolari da raggiungere, era più che mai fondamentale divertirsi, sempre ovviamente pensando a far risultato e così è andata. Diciamo che si è conclusa degnamente un’annata non ricca di soddisfazioni e nemmeno fortunata, nonostante la vettura fosse più competitiva. Sul piano personale, sono contento di essere comunque rimasto a gareggiare ad alto livello”.
E passiamo a Paolo Valeri, protagonista nella finale con un 19esimo piazzamento e sesto fra i “Legend” in gara 1, ma soprattutto con il nono assoluto e secondo fra i “Legend” in gara 2: “E’ andata sopra le aspettative e di questo sono molto contento – ha commentato il pilota umbro – perché di impegno ne abbiamo messo tanto. Sabato ho incontrato difficoltà nelle qualifiche per il “traffico” che c’era in pista e sono partito 20esimo in gara 1; però sono rimasto incastrato nelle retrovie e alla fine ho chiuso solo 19esimo. Domenica in gara 2, con un’auto perfetta negli inserimenti, avevamo concrete chance di far risultato; pur partendo 21esimo, sono rimasto attaccato al gruppo dei migliori e nell’arco di pochi giri avevo già riguadagnato diverse posizioni. Dopo l’uscita della “safety car” è andata ancora meglio e nel finale avevo l’intenzione di attaccare il piccolo gruppo che mi stava davanti per guadagnare un piazzamento di prestigio; il passo era quello giusto, ma alla fine ho deciso di non rischiare oltre il lecito e di accettare di buon grado il nono posto assoluto e il secondo fra i “Legend”, il che mi ha permesso di concludere quarto nella classifica finale della categoria”.
Bilancio complessivo? ”Possiamo affermare di aver chiuso il 2022 con le ottime prospettive che si aprono per il 2023, semprechè sia possibile ripartire. Un po’ di amarezza per le disavventure della prima parte di stagione, che ci hanno tagliato fuori dai grandi obiettivi, per cui confidiamo fiduciosi nel prossimo anno. Dovessi dare un voto complessivo alla stagione 2022, opterei per un 6.5 da trasformare in almeno un 7 nell’anno che verrà. Senza dubbio più alto il voto al team che ci ha assistiti, il Racers Motorsport e che ha sempre lavorato con competenza e tempestività anche nelle circostanze più difficili. Un grazie di cuore, allora!”.
