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Mini Challenge, Alessio Alcidi secondo in gara 1 a Misano

MINI CHALLENGE A MISANO ADRIATICO: GRANDE PRESTAZIONE IN GARA 1 DI ALESSIO ALCIDI, SECONDO ALLE SPALLE DEL DOMINATORE GUSTAVO SANDRUCCI. BUONO ANCHE IL SETTIMO POSTO DI UN DETERMINATO DANIELE PASQUALI
Claudio Roselli 1 Agosto 2020

MISANO ADRIATICO – Un Alessio Alcidi tornato ad alti livelli, grazie anche alla ritrovata affidabilità della sua vettura, conquista un’ottima piazza d’onore nella gara 1 del secondo round del Mini Challenge 2020 sulla pista del Misano World Circuit “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico, al termine di un pomeriggio atmosfericamente molto caldo, nel quale il pilota tuderte si è arreso soltanto al grande dominatore Gustavo Sandrucci. Il clima dell’Adriatico ha dunque ridestato il pilota tuderte di Mini Roma by Caal Racing e della scuderia Speed Motor, non dimenticando l’altrettanto positivo settimo posto del suocero, Daniele Pasquali (A.D. Motor by Caal Racing), altro portacolori della scuderia di Gubbio e anche lui protagonista di una prestazione molto determinata.

Al momento del via, Alcidi ha il terzo tempo di qualificazione ma è molto abile nel sorprendere d’acchito sia Sandrucci che Ivan Tramontozzi, i due partiti in prima fila, anche se la testa del plotone ha la durata di un giro esatto: una marcia non entrata al momento giusto e il duo Sandrucci-Tramontozzi si riprende il comando, ma Alcidi offre la sensazione di esserci e di dare battaglia, nonostante una fase iniziale con Lorenzo Nicoli alle tacche. Per una decina di minuti, mentre Sandrucci ha già creato il vuoto, la Mini John Cooper Works numero 38 si attacca agli scarichi di quella di Tramontozzi, che probabilmente avverte anche un minimo di fiato sul collo e alla “Misano” si scompone una prima volta, permettendo ad Alcidi di prendersi la seconda posizione, poi rafforzata in misura minima nei giri successivi e infine ipotecata al secondo “lungo” di Tramontozzi, sempre sullo stesso punto.

L’epilogo della gara vive su equilibri consolidati e stabili: Sandrucci domina sempre indisturbato, Alcidi tiene bene i 5” di ritardo e la strada libera permette a entrambi di premere sull’acceleratore e di scendere sotto l’1’51” al giro. Sandrucci, Alcidi e Tramontozzi salgono sul podio e Pasquali, partito con il nono tempo, è rimasto agganciato per un po’ ai diretti inseguitori di Alcidi e Tramontozzi, poi nel finale ha operato il sorpasso su Nicoli che gli è valso il settimo posto e ancora punti in classifica. “Sono molto soddisfatto – ha commentato Alessio Alcidi – e l’unico neo è stato la terza marcia che non mi è entrata alla conclusione del primo giro: l’auto si è ritrovata in folle e una concessione del genere a Sandrucci non si può fare, perché poi è stato di fatto impossibile riprenderlo. Rimane comunque di positivo la dimostrazione del fatto che le indicazioni di gara 2 al Mugello erano quelle giuste”.

Sorride anche Pasquali: “Ho una vettura che mi permette di spingere e questa è la constatazione migliore – ha detto – poi però ho commesso un piccolo errore alla curva “Quercia” che mi ha staccato dal treno di Silvestrini, Gentili e Di Fabio, con i quali avrei potuto giocarmela fino in fondo. Domani avrò la possibilità di partire davanti e stavolta le gomme sono quelle buone, per cui penso proprio che sarà una musica diversa rispetto a quanto avvenuto al Mugello”. E dunque, appuntamento per le 17 di domenica 2 agosto, quando partirà la gara 2 di una tappa di Misano che per la Speed Motor è iniziata sotto auspici davvero eccellenti.