La Scuderia Vesuvio con ben 18 piloti alla 6ª Morano Campotenese
AGEROLA (NA) – Alla gara calabrese, quarta prova del Campionato Italiano Velocità Montagna, i portacolori “Vesuvio” saranno ben diciotto.
Con grande gioia, dopo due anni dal terribile incidente alla Camucia – Cortona, prenderà il via Andrea Turano Mammone.
Il driver calabrese si calerà nell’Alfa Romeo 155 D2 di Gigi Sambuco e darà battaglia nella classe 2000 del Gruppo E1 Italia.
Sempre in E1 Italia in classe 1600 ci sarà il salernitano Antonio Vassallo, sempre a bordo della Citroen Saxo VTS mentre in classe 1400 ci saranno sia il fasanese Leonardo Semeraro su Fiat 127 Sport sia Claudio Figliolia su Peugeot 106.
Pasquale Santoro sarà di scena nella classe riservata alle vetture di cilindrata oltre 3000 con la sua Alfa Romeo 147, mentre nella classe 1600 turbo, dopo l’esperienza nel Trofeo Green Hybrid Cup, ci sarà Marcello Pazzanese con la sua Peugeot 106.
Piero Nappi, in attesa del ripristino della sua Ferrari 550 GT, sarà protagonista nel gruppo CN su Osella PA21 S della Catapano Corse.
Nel gruppo E2SC a difendere i colori Scuderia Vesuvio saranno il siciliano Andrea Pace su Radical Prosport in classe 1000, Francesco Ferragina su Elia Avrio ST 09 in classe 1400 mentre sarà di scena in classe 1600 su Radical SR3 ci sarà il veterano Luigi Alfano.
Nella classe 3000 si disimpegnerà invece con l’Osella PA 20/S l’esperto Ing. Antonino Iaria.
Nel Gruppo GT, dopo le incoraggianti prime uscite, con l’aggressiva Porsche 997 ci sarà il salernitano Gabriele Mauro, mentre in Gruppo A Francesco Urti cercherà una nuova affermazione con la sua Alfa Romeo 147 nella classe 2000.
Nel gruppo Racing start, nella classe 2000 aspirate a bordo della Honda Civic Type R ci sarà il “poliziotto volante” Giovanni Loffredo, mentre tra le 1600 turbo dirà la sua il fasanese Ivan Pezzolla con la sua Mini Copper S.
Nel gruppo Bicilindriche ci saranno Ezio ed Antonio Ferragina, rispettivamente su Fiat 126 gruppo 2 e Fiat 500 gruppo 5 invece tra le vetture storiche sarà nuovamente di scena con l’Alfa Romeo GTAM l’avvocato Ciro Riccio