2ª Cronoscalata Floriopoli-Cerda  

Il Team Guagliardo vince la Floriopoli-Cerda

Il team siculo-lombardo, dopo la vittoria al 1000 Miglia con Superti, a Floriopoli conquista un altro alloro con Riolo Tra le moderne terza la 997 GT3 di Stagno, tra le storiche successi per Guagliardo, La Franca e Mannino.
Giuseppe Natoli 24 Maggio 2016

Palermo – Fine settimana da incorniciare per il Team Guagliardo, impegnato nella 2ª Cronoscalata Floriopoli-Cerda, atto inaugurale del Campionato siciliano Salita Autostoriche, andato in scena domenica scorsa in provincia di Palermo.
Totò Riolo su Porsche 911 SC di 4° raggruppamento ha vinto la gara di casa dominando la scena sin dalle prove della mattinata. Il poliedrico pilota cerdese ha sferrato l’attacco decisivo con due belle e costanti salite di gara, aggiudicandosi così il miglior tempo in 3’14″00 della seconda, in perfetta sintonia con la vettura di Stoccarda messa a disposizione dal sodalizio siculo lombardo coordinato da Mimmo Guagliardo.
“Non potevo mancare alla gara di casa di cui sono anche co organizzatore – ha commentato Riolo – ottima la Porsche preparata da Guagliardo, della quale ho apprezzato particolarmente la frenata e l’efficacia dell’assetto. Vincere da grande emozione, ma in casa è una sensazione unica”
Sugli insidiosi 6190 metri di scivoloso tracciato che uniscono le leggendarie tribune di Floriopoli all’abitato di Cerda, vittoria anche nel 2° raggruppamento (e terza piazza sull’ipotetico podio assoluto) per il palermitano Claudio La Franca, che sulla Porsche Carrera ha chiuso con una bella prestazione ottimizzata dopo qualche regolazione che ha seguito le salite di prova.
“Abbiamo fatto delle regolazioni dopo le prove che ci hanno permesso di attaccare in gara, centrando l’ottimo risultato di categoria” – è stato il commento di La Franca.
Il 1° raggruppamento porta il sigillo del forte driver e preparatore palermitano Domenico Guagliardo che con il settimo tempo in ordine generale ha testato in gara la versione 911 S della cavallina di Stoccarda, appena rivisitata.
“Vuoi per la location, vuoi per le peculiarità, questo è un tracciato che mi ha sempre esaltato e spinto a dare il massimo – ha raccontato Guagliardo a ruote ferme – Considerato che la mia vettura ha ben pochi cavalli rispetto alle altre Porsche di cilindrata superiore e che, dopo una serie di regolazioni e aggiornamenti approntati nei mesi scorsi, l’auto era alla prima uscita nel 2016, non posso che ritenermi più che soddisfatto. In definitiva, si è trattato di un ottimo test in vista di programmi futuri”
Tornando alla top ten ipotetica della gara il podio di 3° raggruppamento si è completato con la 4ª posizione generale (secondo di gruppo) a favore dell’esperto e sempre combattivo Natale Mannino su 911 SC.
Brillante ed aggressiva la prestazione tra le auto moderne per l’esperto rallista di lungo corso Antonio Stagno, che ha usato al meglio l’alto potenziale della Porsche 997 di gruppo GT. Il gentleman driver palermitano, seppur all’esordio al volante della potente sportiva tedesca e alla prima uscita stagionale, ha confermato le aspettative della vigilia conquistando il terzo gradino del podio della graduatoria assoluta.
“Quella di ieri è stata una giornata particolarmente pulita e lineare anche se, prima dello start, c’era qualche apprensione – ha spiegato Stagno – Durante le prove, infatti, sono stato molto accorto. Una volta appurato che la ‘997’ risultava molto ben equilibrata e ben piantata in strada, ho gareggiato con maggiore serenità. Ovviamente, non posso esimermi dal ringraziare Mimmo per avermi offerto tale piacevole opportunità, un vero e proprio regalo”