Weekend amaro per il pilota ascolano e per il Team toscano, che vedono interrompersi la scalata al Monte Bondone nella salita di domenica.
Dopo un sabato partito sotto le migliori aspettative, con ottimi rilievi cronometrici, un importante guasto meccanico ha interrotto il cammino della Renault Clio di classe RS Cup 2 verso il traguardo di Vason.
i 17, 3 km della Trento – Bondone si sono dimostrati ancora una volta selettivi, complice anche il caldo ed il sole che, nella giornata di domenica, ha fatto aumentare le temperature soprattutto nella parte bassa del tracciato.

“Una trasferta che non si è conclusa come avevo immaginato. -ci ha raccontato il presidente del GSAC Ascoli Piceno- sono deluso ed amareggiato, avevo preparato questa edizione del centenario con molto puntiglio, molto studio sul percorso per affinare la conoscenza del percorso.
questo lavoro ha dato sicuramente i suoi frutti perchè già dal sabato ero abbondantemente sotto il tempo fatto registrare lo scorso anno. Le aspettative per la gara della domenica eranoo alte e nei primi chilometri della gara mi stavo migliorando quando un brusco calo di potenza ed il fumo proveniente dal vano motore hanno interrotto la salita.
Però, nonostante il duro colpo a livello psicologico, bisogna guardare avanti e cercare di essere presente alla mia amata gara di casa, la Coppa Teodori, prossimo appuntamento in calendario.”
Il mio ringraziamento va comunque a Giovanni Grasso e al Grasso Racing Team che, anche se non presente, ha fatto in modo che fossi affidato ad una struttura professionale e competente”