Verzegnis – Franco Caruso (Nova Proto Np01) e Denny Zardo (Giada T118), rispettivamente tra le auto moderne e storiche, sono stati i migliori nelle prove cronometrate della Verzegnis-Sella Chianzutan, cronoscalata giunta alla 54esima edizione. I piloti, favoriti della vigilia, hanno completato i 5,640 km del tracciato col tempo di 2’34’’71 e di 3’07’’16, guadagnandosi la pole position per la gara di domani, che scatta alle 9.30 con la prima delle due manche previste. L’evento, organizzato da Asd E4Run, è valido per il Campionato Italiano Velocità Montagna Zona Nord (CIVM, sesta tappa), per il trofeo triveneto Irs Cup (terzo round) e per il Campionato Friuli Venezia Giulia.

Caruso, driver siciliano di Comiso, ha preceduto Giuseppe Vacca (Nova Proto Np01), autore del secondo tempo con 2’36’’70 e Federico Liber (Norma M20 Fc), capace del terzo crono con 2’37’’77. Tra i friulani il primo è stato Stefano Gazziero, che ha firmato l’ottavo riferimento generale su Nova Proto Np 03 con 2’52’’13. Tra le auto da rally si è distinto il carnico padrone di casa Matteo Bearzi (Skoda Fabia), che ha firmato con 3’13’’42 la seconda miglior prestazione di categoria a soli 19 centesimi dal migliore (Francesco Turatello su Skoda). Tra le storiche, Zardo si è tenuto alle spalle l’austriaco Harald Mossler, secondo su Daren Mk3 con 3’13’’64 e il friulano di Cividale Rino Muradore, terzo e primo tra i locali su Ford Escort con 3’20’’36. Quarto crono per il vincitore della gara del 2024, Michele Massaro, capace su Bmw M3 E30 di 3’22’’46.

Per quanto riguarda gli spettatori, le biglietterie sono aperte anche domani (dalle 6). Tre i punti vendita, dislocati a Chiacis, sul lago di Verzegnis e al bivio di Preone. Il costo del ticket è di 12 euro. Le premiazioni si terranno all’arrivo, come si è già verificato nella precedente edizione. Successivamente le vetture lasceranno la sella e scenderanno a Verzegnis. Va ricordato che il trofeo U25 è intitolato alla memoria di Matteo Doretto, 21enne driver di rally pordenonese, scomparso recentemente durante un test pre-gara che precedeva la sua partecipazione al Rally di Polonia.