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Giro di boa per il CIVM alla 67ª Trento Bondone

La gara organizzata dalla Scuderia Trentina dal 30 giugno al 2 luglio con 246 iscritti è il sesto round di Campionato Italiano Velocità Montagna e del Campionato Europeo, grande occasione di spettacolo e confronto tra i migliori driver del continente
AciSport 28 Giugno 2017

Trento – Il Campionato Italiano Velocità Montagna torna in scena con la 67ª Trento – Bondone dal 30 giugno al 2 luglio, appena una settimana dopo l’ultimo round di domenica scorsa, in una data dove coincide la sesta tappa del Campionato Italiano Velocità Montagna con la sesta del Campionato Europeo della Montagna. La gara organizzata dalla Scuderia Trentina è un appuntamento particolare per pubblico e piloti, non a caso la competizione è considerata “l’Università delle Salite” per via dei suoi 17,3 Km ricchi di ogni più impegnativa caratteristica sulla strada che congiunge la località Montevideo con Vason, nei pressi della vetta del Bondone. Il programma prevede le verifiche tecniche e sportive per i 246 iscritti a Trento in Piazza Dante dalle 12,30 alle 19, mentre sabato alle 9 iniziano le prove ufficiali con chiusura del percorso alle 8. Domenica 2 luglio alle 10 il Direttore di Gara Giampaolo Rossi con gli aggiunti Flavio Candoni ed Alessandro Battaglia darà il via alla 67^ Trento – Bondone, mentre la strada sarà chiusa alle 8,30.
I motivi sportivi del Campionato Italiano Velocità Montagna si arricchiscono della presenza dei migliori protagonisti della serie europea, che per alcuni nomi coincidono.
Christian Merli, il pilota di casa sulla Osella FA 30 EVO Fortech ufficiale è certamente il pilota maggiormente sotto i riflettori, oltre che beniamino di casa è anche tra i maggiori protagonisti del tricolore e dell’Europeo. Il portacolori Vimotorsport ha nel mirino la vittoria al Bondone, ma anche la conquista della leadership nell’Italiano sulla monoposto di gruppo E2SS equipaggiata con pneumatici Avon. Duello di vertice annunciato, sempre in clima nazionale e continentale quello con il pluricampione fiorentino Simone Faggioli sulla ufficiale Norma M20 FC Zytek, la biposto di classe E2SC con gomme Pirelli, con cui il portacolori Best Lap è leader nell’europeo. Altra Osella in versione FA 30 Zytek è quella che il team Faggioli ha affidato ad un altro noto pilota di casa come l’esperto Diego Degasperi, terzo in gruppo E2SS, che per l’occasione salirà sulla prototipo monoposto di classe regina in luogo dell’abituale Lola Honda con cui è leader di classe 2000. Il lungo tracciato sarà un ottimo banco di prova per Avelon Formula e proseguire lo sviluppo della Wolf GB 08 F1 affidata all’esperto fasanese Francesco Leogrande, che apprezza sempre più i progressi e l’evoluzione della prototipo monoposto spinta da motore 1.6 Turbo. Altre monoposto di classe 2000 per i piloti di casa Giancarlo Graziosi e Gino Pedrotti su Tatuus, olytre al reatino Graziano Buttoletti su Dallara F310. Ben quattro le Osella PA 21 Jrb con motore BMW da 1000 cc, con cui il pugliese Ivan Pezzolla continua con ottimi risultati lo sviluppo della biposto curata dal Team Puglia, torna nella gara di casa dopo la buona prestazione ad Ascoli Lutz Spitaler, ma anche un altro noto nome locale come Matteo Moratelli, oltre a Sante Ostuni. Per il gruppo CN adesso il duello si fa molto ravvicinato tra le Osella PA 21 EVO, anche qui si contrappongono le gomme Pirelli ed Avon, del leader calabrese della CST Sport Luca Ligato ed il lucano di AB Motorsport Achille Lombardi, vincitore ad Ascoli. Tra le presenze abituali dell’europeo ci sono anche Marco Capucci e e Stefano Crespi sulla PA 21 EVO.
Tra le silhouette fitta presenza dei protagonisti europei, ma gli italiani sapranno mettersi in primo piano ad iniziare dai due appaiati in testa, Manuel Dondi, il bolognese reduce da quattro affermazioni sulla Fiat X1/9, mentre cercherà maggiori ed importanti conferme per la bella BMW Z4 il romano Marco Iacoangeli. Occasione preziosa per il teramano Marco Gramenzi per raccogliere dati importanti per proseguire lo sviluppo della nuova MG Furore AR1 spinta da motore Zytek da 3000 cc.. Particolarmente affollato il gruppo GT dove il leader tricolore Lucio Peruggini arriva dalla Puglia sulla Ferrari 458 GT3 per puntare alla vetta sul Bondone, ma sulla sua strada troverà diversi piloti esperti come il driver di casa Marco Cristoforetti, esperto conoscitore del tracciato su Porsche 997, il toscano Guido Sgheri anche lui su Porsche, come Sebastiano Frijo sulla 997 GT Cup. Sempre in GT Cup sulle Ferrari i due padovani alla pari in classe GT Cup, Luca Gaetani e Roberto Ragazzi sulle 458,. In Super Cup gara lunga e con possibilità di buona espressione per la Lamborghini Huracan. In gruppo E1 assenza annunciata dal leader Sbrollini, ma ritorno per un altro teramano di vertice come Roberto Di Giuseppe sulla Alfa Romeo 155 GTA, sempre in una affollata classe regina con motori da oltre 3000 cc, anche Nicola e Claudio Zucol, Giuseppe Zarpellon, tutti su BMW, come Michele Massaro in classe 3000. Se in classe 2000 il tedesco di Calabria Egidio Pisano su Volkswagen Golf, Manuel Morocutti su Renault Clio o Armin Hafner su Alfa 147, di Tiaziano Turrin su Citroen Saxo e Francesco Baresi su Honda Civic in classe 1.6 sono tutti protagonisti annunciati, in classe 1400 seconda ed impegnativa esperienza per il piemontese Giovanni Regis sulla Peugeot 106, dopo l’esordio vincente in CIVM registrato ad Ascoli. In gruppo A occasione preziosa per l’altoatesino Rudi Bicciato che sulla Mitsubishi Lancer cercherà punti preziosi per colmare il gap di punti dovuti al ritardato arrivo del portacolori Scuderia Mendola in CIVM. Sempre in oltre 3000 per Stefano Nadalini, sulla versione EVO 8 della Mitsubishi Lancer dopo il secondo posto di classe ad Ascoli. IN classe 2000 presenti i diretti inseguitori dell’asente leader di gruppo D’Amico: Paolo Parlato Luca Zuurbier, l’esperto triestino ed il giovane bresciano sulle Honda Civic. Due Ford WRC per due noti rallisti di casa sempre in primo piano al Bondone come Tiziano Nones e Giorgio De Tisi, rispettivamente sulla Focus e sulla Fiesta. In gruppo N il trentino di Sorrento Antonino “O Play” Migliuolo, dopo il successo ad Ascoli, spera di aver risolto i problemi al motore della Mitsubishi Lancer EVO per assalire in casa la vetta di gruppo, ma sulla versione EVo X della “Mitsu” difenderà la sua posizione attaccando per rinforzare la posizione di vertice l’esperto veneto Lino Vardanega. La lady di casa Gabriella Pedroni, Campione gruppo A 2016, continua la caccia alla Coppa Dame ed ai punti europei sulla Mitsubishi Lancer. Tra le RS Plus ad aprire le partenze sarà la sempre più tenace milanese Rachele Somaschini sulla MINI John Cooper Works cercherà punti preziosi per risalire nell’appassionante categoria dove è 3^. La testimonial della Fodazione per la ricerca contro la fibrosi cistica, avrà ottimo supporto a Trento dove è molto sentita la partecipazione e intensa l’attività a supporto della ricerca verso la subdola malattia, con l’iniziativa “Un sogno per vincere” e con i colori dell’iniziativa sarà in gara anche Gabriel Zeni, già lo scorso anno vincitore della selezione per vivere la gara da Apripista al fianco i un pilota e nel 2017 al volante lui stesso della MINI John Cooper Works di gruppo RS Turbo messa a disposizione dall’AC Racing, team sempre in più stretta collaborazione con l’associazione trentina. Su Mini RS + anche la pilota di casa Barbara Giongo, sempre più in prima piano nel tricolore. In Racing Start approda sui quasi 2000 metri del Monte Bondone il duello di vertice tra il leader pugliese Giacomo Liuzzi, che punterà sulle perfette regolazioni effettuate dall’AC Racing sulla MINI John Cooper Works, ma si è rivelata molto incisiva la MINI del reatino e diretto rivale Antonio Scappa, dopo le modifiche apportate sul campo ad Ascoli dalla DP Racing. Il bergamasco Mario Tacchini, anche lui su MINI, a Trento punterà a rinsaldare al sua posizione da podio usando molta esperienza e confidando in una scelta di gomme efficace per il lungo percorso. Reduce dall’ottima prova di Ascoli Marco Cappello sulla Honda Civic di classe 1.6 potrebbe insidiare addirittura le posizioni da podio di gruppo tra le motorizzazioni aspirate.