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E-CEM MSC: Manolo Polonioli serve il bis a Rechberg

Cronoscalate Che Passione 27 Marzo 2022

Vince ancora Manolo Polonioli, che dopo la vittoria della prima tappa alla Dobsinsky Kopec, si è portato sul gradino più alto del podio anche in Austria a Rechberg con una vittoria sudata ma convincente. Polonioli sulla sua Norma M20 FC ha sopravanzato di un nulla Antonello Bruno, che su vettura gemella si è piazzato dietro il vincitore a soli tre decimi dopo le due salite di gara. Terzo un buon Luca Sciortino e alla ricerca di un ottimo risultato, ma che si è ritrovato sul gradino più basso del podio assoluto sulla sua Osella FA30. Ottimi numeri ancora una volta tra i partenti alla seconda gara di Campionato Europeo della Montagna Virtuale, serie organizzata da Modders Squadra Corse.

Nel gruppo E2SS, affermazione di gruppo per Luca Sciortino su Osella FA30, con alle spalle Giovanni Falci su Dallara GP2 e che è ancora alla ricerca della vittoria assoluta. Terzo di gruppo Gaetano Lombardo su Lola FA99. Vittoria in classe 1000 per Leonardo di Bari con la Wolf Thunder.

Nel gruppo E2SC, come avevamo già nominato in precedenza è stato Polonioli a vincere davanti ad Antonello Bruno, entrambi su Norma M20FC e a Claudio Pasculli su Elia Avrio che ha vinto la classe 1400. Infatti in classe 1400 c’è stata una bella sfida a tre con Pasculli che ha preceduto Jo Calabrese e Francesco D’Acri, anche loro sulle Elia.

Nel gruppo CN, si è riaccesa la sfida tra Giuseppe Oliva e Ayrton Molinaro, con i due che si sono divisi una manche a testa, ma con Oliva che ha poi trionfato per una migliore gara 2 sulla sua Osella PA21, mettendosi dietro un buon Ayrton Molinaro su Norma M20FC. Terzo di gruppo e sempre di classe 2000 Orazio Alessandro Prastani sulla PA21. In classe 3000, vittoria per Marcello Gabrielli su Osella PA20.

In E2SH, bis servito per Andrea Sorlini che si è preso la scena ancora una volta, grazie ad una prestazione importante con la sua Alfa Romeo 155 GTA di classe +3000, precedendo un buon Antonio Matraxia su BMW 320 di classe simile e un grande Alessio Vacirca che ha portato la sua Fiat 126 Proto a far registrare un ottimo tempo. Nella classe 1000, Vacirca ha preceduto Maurizio Fallico su auto simile.

Nel gruppo E1, affermazione per Luca Gandini che ha portato la sua Alfa Romeo 155 GTA di classe +3000 al trionfo, davanti a Simone Vacirca e Maurizio Cangiano su auto gemelle.
In classe 2000, vittoria per Stefano Bianca che ha portato la sua BMW 320 STW alla vittoria, davanti al sempre veloce Salvatore Miccichè su auto gemella.
Vittoria per Andrea Barbaccia in 1600T sulla Renault 5 GT Turbo, davanti a Federico Denotti su auto gemella.
In classe 1600, vittoria per Alessio Bruno su Peugeot 106 davanti a Domenico Balestra su Volkswagen Golf e Graziano Fanelli su Peugeot 106.
In classe 1150, grande lotta per la vittoria con Raffaele Chiarella che ha preceduto di un nulla l’ottimo Michele Petrolo e Armando Luongo, tutti su A112.

Nel gruppo A, vittoria sul filo per Marco Cassata che ha preceduto Nicola Pio Restagno per meno di due decimi, dopo che i due si erano divisi le vittorie nelle due salite di gara, a seguire Liborio Chiapparo che ha agguantato il terzo gradino del podio, con tutti e tre i piloti al via con le Mitsubishi Lancer Evo VI.
In classe 2000, vittoria per Samuele Perez su Renault Clio Williams davanti a Kristian Fiorucci su Opel Astra GSI e Alessandro Mazzonelli su Renault Clio Williams.
In classe 1600 ennesimo successo per Leo Cucca che in queste due gare si è confermato un vero e proprio martello con la sua Honda Civic EG6, precedendo il veloce Roberto Flammini su auto simile e Andrea Gandini su Peugeot 106.
Nella classe riservata alle 1300, successo per Salvatore Tuttolomondo su Peugeot 106 che ha vinto in maniera convincente davanti a Mattia Raffetti e Salvatore Vitaggio che comunque hanno preso la seconda e la terza posizione su Peugeot 205 in maniera egregia, non tirandosi indietro nella battaglia.

Nelle Bicilindriche, vittoria importantissima per il Siculo Vincenzo Fanara, che ha trovato il successo in maniera netta con la sua 695. Fanara ha preceduto Luca Pedersoli e Vito Fortunato su auto gemella.

Passando allo Starter Pack MSC, partiamo dal gruppo N dove a vincere in classe 2000 è stato Diego Domenighini su Renault Clio Williams, seguito da Sebastian Ronat e Francolino Ruiu su auto gemella.
In classe 1600 sempre del gruppo N, vittoria per il Pugliese Michele Calabretto che ha fornito una prestazione buona con la sua Citroen Saxo e precedendo di un nulla un vivace Francesco Savaglia e Marco Spanò lì vicino, con questi ultimi due che erano anche loro al via sulla Saxo.

In Racing Start Plus, affermazione in classe 1600 Turbo per Alessandro Trinchini che ha vinto con la sua Mini Cooper JCW, davanti a Guerriero Franceschini e Marco Latella su Renault Clio RS.

Tra le aspirate in Racing Start, bella gara quella di Leonardo Bartolini sulla Honda Civic Type R che ha vinto la classe 2000 davanti a Giampiero Barraco su Renault Clio RS e Mauro Miccichè su Honda Civic Type R.

Messa alle spalle la tappa Austriaca di Rechberg, ora il “Circus MSC” si sposterà in Portogallo per la Rampa Da Falperra a Braga nei giorni 29 e 30 Marzo. A raccontarvi come sempre gli avvenimenti post gara sarà “Cronoscalate Che Passione”, ma come sempre potrete usufruire delle dirette delle gare che troverete sulla pagina Facebook di Modders Squadra Corse.