Domani sabato 22 aprile prenderà il via ufficialmente il 18° Rally Due Valli Historic

Dopo l’avvio nella giornata di ieri del 41° Rally Due Valli valido come prova d’apertura del Campionato Italiano Rally Asfalto e per la Coppa Rally di Zona oggi i riflettori saranno puntati anche sul rally storico e sul 10° Due Valli Classic, per la prima volta con la formula della Regolarità Media.

Adriano Baso allo shakedown di questa mattina.
20.04.2023 – Sono stati 19 gli equipaggi del Due Valli Historic che hanno passato le verifiche sportive e tecniche di questa mattina, mentre mentre per il Due Valli Classic saranno 30 i concorrenti al via.

Come da tradizione sia lo storico che la regolarità partiranno in coda al rally moderno, con un percorso di gara leggermente più corto rispetto alla prova valida per il Campionato Italiano, con i concorrenti che si sfideranno su sei prove speciali.

La partenza sarà data domani mattina dal Parcheggio Re Teodorico alle ore 7.01, successivamente i tratti cronometrati saranno su strade che grazie alla loro bellezza fanno oramai parte integrante del successo di questa gara.

Si inizierà infatti con la prova di “Moruri”, seguita dalla “Marcemigo” e, naturalmente non poteva mancare la “Cà del Diaolo”. Questo trittico di speciali verrà successivamente ripetuto una seconda volta, poi i protagonisti dello storico e della regolarità si staccheranno dal gruppo delle consorelle più giovani per godersi il meritato tributo all’arrivo in Piazza Bra, con la prima vettura storica prevista all’ombra dell’Arena per le 17.05.

I nomi e le vetture che saranno al via del 18° Rally Due Valli Historic fin d’ora preannunciano uno spettacolo che ben poco avrà da invidiare alla serie maggiore titolata. Con il #1 partirà l’equipaggio scaligero composto da Nicola Patuzzo ed Alberto Mattini, già vincitori nel 2020, secondi nel 2021 e terzi nel 2009 nel moderno, a riprova della fedeltà verso la gara di casa ed ora pronti a ripetersi con la loro Ford Sierra RS Cosworth.

Sicuramente gli apripista non avranno vita facile, dato che subito alle loro spalle ci saranno delle vecchie volpi del calibro del vicentino Giampaolo Basso con Sergio Marchi alle note, su un’altra regina dei rally come la Porsche 911 RS. Ad aprire il nugolo di immancabili ma soprattutto attese BMW M3 ci sarà Nicola Bombieri, un altro pilota di casa che ha assaporato il piacere del podio arrivando terzo nel 2017 e sempre abile interprete della vettura bavarese, affiancato quest’anno da Valentina Pasini

Graditissimo ritorno al Rally Due Valli Historic in veste di pilota quello del presidente di ACI Verona Adriano Baso, che per l’occasione scenderà in gara anche lui con un splendida BMW M3 a distanza di 51 anni dalla sua prima partecipazione al Rally Due Valli nel 1972, all’epoca alla sua prima edizione, navigato quest’anno da Stefano Cirillo.

Imperdibile poi la Porsche 930 Turbo dei veronesi Franco Ambrosi con Andrea Oliboni alle note, un’auto che sulla potenza bruta ha costruito la sua leggenda.
Tra gli altri scaligeri che punteranno diritti al podio, da seguire i fratelli Nicola e Valentino Gaspari, che per l’occasione hanno lasciato il rally moderno per una “coreografica” BMW M3 che ben si addice al loro stile di guida, prima di loro partirà Giuseppe Bottoni a ben rappresentare una famiglia da corsa scaligera in quanto il figlio Federico sarà impegnato con una Skoda Fabia R5 nel moderno mentre per l’appunto il padre sarà al via dello storico con un Opel Kadett GT/E con alle note Elisabetta Sansone.
Imperdibile comunque tutta la platea di iscritti a questo Due Valli Historic, dalle piccole pesti delle A112 Abarth capitanate dal funambolico Luca Cordioli, alle Fiat 127 passando per le Opel Kadett GT/E, questo spettacolo a cielo aperto sarà come sempre di quelli da ricordare.

In coda al Rally Due Valli Historic partirà la decima edizione del Due Valli Classic, per la prima volta nella sua storia con la formula della Regolarità a Media, che per l’occasione ha richiamato i migliori specialisti del settore per quello che si preannuncia il futuro di questa specialità.

Trenta gli equipaggi al via che si sfideranno sulle sei prove prove speciali in programma suddivise in 32 rilevamenti. Tra gli iscritti occhi puntati sul pisano Paolo Marcatilj affiancato da Francesco Giammarino, primo equipaggio al via con il #301 sulle portiere della loro Porsche 2.0 T e favoriti d’obbligo non fosse altro per il palmares del toscano che può vantare al suo attivo due campionati europei ed uno italiano di Regolarità a Media.

Un altro specialista del cronometro che partirà subito dietro di loro sarà il bolognese Mauro Argenti navigato da Roberta Amorosa sempre su Porsche 911 ma in versione T. Tra le due vetture della casa di Stoccarda sicuramente cercherà di inserirsi il milanese Massimo Dell’Acqua con la sua A112 Abarth affiancato da Mariarosa Vicari.

Primo dei piloti di casa è Nicola Manzini, navigato dal toscano Cristiano Aldrovandi su Lancia Beta Coupè in gara con il #304. Il pilota scaligero è un profondo conoscitore della Regolarità a Media ed al suo attivo può vantare una vittoria di Raggruppamento nel Campionato Italiano Regolarità a Media ed una per quello a squadre.

Nota storica,con il passato che rincorre il futuro con la presenza dello scaligero Giuseppe Borgo al via con una Porsche 911S #305 dopo che nel 1982 scrisse il suo nome nell’albo d’oro del Rally Due Valli vincendo la gara di casa in veste di navigatore leggendo le note a Franco Leoni.