Cronoscalate 8ª Salita Morano – Campotenese  

Cubeda vince in volata la Morano Campotenese

Il pilota catanese della Cubeda Corse fa sua in rimonta per un solo centesimo un'emozionante sesto round del CIVM sull'Osella Fa30 Zytek e riconquista la vetta della classifica tricolore nel gruppo delle monoposto E2Ss
Ufficio Stampa 23 Luglio 2018

Catania – Domenico Cubeda rompe il ghiaccio nel Campionato Italiano Velocità Montagna 2018 imponendosi all’8ª Morano Campotenese, la cronoscalata calabrese disputata domenica valida come sesto round del Tricolore. Al volante dell’Osella Fa30 Zytek preparata da Paco74 e da Armaroli e gommata Avon, il pilota catanese ha battagliato ai vertici assoluti, cogliendo prima un prezioso secondo posto in gara 1 e poi vincendo gara 2, risultato al fotofinish che gli ha consentito di vincere in rimonta anche nella classifica aggregata della manifestazione. Per un solo centesimo di secondo! Il successo assoluto ottenuto sul filo di lana gli è valso anche la vittoria nel gruppo delle monoposto E2Ss. Il portacolori della Cubeda Corse era alla prima esperienza a Morano sul prototipo monoposto della classe regina dopo aver già vinto tre volte la salita cosentina con la Pa2000 Honda. A metà stagione Cubeda è ora secondo nella classifica generale dell’Italiano Montagna e nel contempo è tornato in vetta nella graduatoria della categoria E2Ss: “Quasi non riesco ad esprimere la gioia – ha dichiarato un emozionato Cubeda per la sua seconda affermazione in carriera in una gara CIVM dopo il successo al Reventino 2013 -; ci ho creduto e malgrado le interruzioni intercorse durante questa lunga domenica ho mantenuto la concentrazione. Il team Paco74 ha svolto un eccellente lavoro, addirittura abbiamo modificato delle soluzioni del cambio tra le due gare. All’esordio qui sulla Fa30 ho fatto il poker di successi in una gara dove ho vinto per la prima volta nel 2013 con la Pa2000. Non è stato facile, ma davvero devo ringraziare tutti per quanto fatto, poi un pizzico di fortuna serve sempre. Il Tricolore è ancora lungo, ma non molliamo”.