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Comunicazione dei consiglieri dimissionari di APA

I consiglieri dimissionari di APA, l'Associazione Piloti Auto, prendono posizione e ribadiscono di non essere stati allontanati ma di avere rassegnato le proprie dimissioni.
Dimissionari di APA 25 Marzo 2020

Con il seguente comunicato si vuole smentire le false dichiarazioni pubblicate da APA circa l’allontanamento dei 9 consiglieri:

– Morabito Giuseppe
– Barone Vincenzo
– Leogrande Francesco
– Scaramozzino Carmelo
– Aragona Giuseppe
– Lo Verde Max
– Madaffari Arcangelo
– Lavieri Antonio
– Orlando Mario

Le motivazioni risiedono essenzialmente nella MANCANZA DI TRASPARENZA con la quale il presidente e pochi altri intimi agivano, in modo assolutamente autonomo e senza coinvolgere e prestare la benché minima considerazione a quanto evidenziato ed attenzionato dagli altri consiglieri.

I sopracitati dimissionari hanno sempre provato ad agire nell’interesse dei piloti tutti.

Già dalle prime battute si erano manifestati malumori che portarono alle dimissioni di altri due consiglieri di spicco ( Gianni Urbani e Roberto Chiavaroli).

Abbiamo provato in tutti i modi a ristabilire lealtà, fiducia e trasparenza all’interno del gruppo, ma con rammarico dobbiamo ammettere che nulla abbiamo potuto contro chi usa l’associazione piloti come mero strumento politico per raggiungere i propri personalissimi scopi.

Non era il caso di entrare in queste futili polemiche visto Il triste momento che sta vivendo il nostro paese, ed infatti i dimissionari consiglieri avevano evitato di polemizzare sui motivi. Il direttivo APA però, e come spesso accadeva, non è stato della stessa idea ed ha deciso di scrivere sciocchezze e slogan celebrativi assolutamente fuori luogo.

Ultimo, ma non ultimo, i consiglieri dimissionari ci tengono a far sapere che da giorni spingevano per donare alla protezione civile parte dei proventi derivanti dalle iscrizioni, ma la volontà della maggioranza è stata ancora una volta ignorata.

Ci scusiamo per i molti piloti che avevano posto fiducia in noi e ci salutiamo con la promessa che non finisce qui…