Domenica 1 luglio è in programma la 68ª edizione della Trento – Bondone, cronoscalata valida sia come 5° appuntamento del Campionato Italiano Velocità in Montagna sia per il TIVM organizzata dalla Scuderia Trentina in collaborazione con l’AC di Trento. Non solo, ma ha validità continentale per il Campionato Auto Storiche. Venerdì le verifiche tecnico sportive in Piazza Dante dalle 12,30 alle 19,30, mentre sabato alle 9, con chiusura del tracciato un’ora prima, l’inizio delle prove ufficiali. Domenica strada sarà chiusa alle 8,30 e l’inizio dell’unica manche di gara è alle 10.
Assente Simone Faggioli
Non saranno in gara, come lo scorso anno d’altronde, l’attuale leader del Civm Omar Magliona, Domenico Cubeda, secondo in graduatoria e il fiorentino Simone Faggioli.
Da Montevideo a Vason
Sono 17,300 chilometri con un dislivello di 1350 metri, dove s’affrontano 42 tornanti ed oltre 180 curve. Competizione unica in tutta Europa che mette a dura prova sia i mezzi sia il fisico del pilota. Una cronoscalata, dove serve la massima attenzione nel gestire gomme, motore e freni. Dieci, quindici minuti di massima concentrazione.
L’intervista a Merli, pilota del Team Blue City Motorsport
“Mi spiace sinceramente che Simone non sia in gara. È sempre stata una bella sfida. Ovviamente per me sarà una chance in più per puntare al vertice. Comunque gli avversari non mancano. La Trento – Bondone è una gara unica, difficile, che richiede esperienza, duro lavoro e nessun errore alla guida. Decisamente non è facile rimanere concentrati lungo tutto il tracciato. Già, è la gara di casa e per me è sempre la più difficile. Tutti s’aspettano tanto e si farà il possibile come sempre, ma noi abbiamo soluzioni tecniche che ci danno grandi vantaggi nei tracciati medio veloci, mentre soffriamo nei tornanti stretti. E qui di certo non mancano”.
Il record
Il primato dell’Università delle Cronoscalate, come disse Mauro Nesti, appartiene a Simone Faggioli con la Norma M20 FC che lo scorso anno stoppò il cronometro a 9’00”52. Significa una media di 115,200 chilometri orari.
48 anni
Sono esattamente 48 anni che un pilota trentino non sale sul primo gradino del podio. Antonio Zadra, al volante della Fiat Abarth 2000, conquistò la vittoria nel 1970 con il tempo di 11’43”47.
Il calendario CIVM 2018
6/5 Alpe del Nevegal (Belluno)- Vincitore Omar Magliona (Norma M20 FC), 27/5 Verzegnis _ Sella Chianzutan (Friuli-Venezia Giulia)- Vincitore Christian Merli, 10/6 Coppa Selva di Fasano (Puglia) Vincitore Magliona, 24/6 Coppa Paolino Teodori (Marche) Vincitore Christian Merli, 1/7 Trento – Bondone (Trentino), 22/7 Salita Morano – Campotenese (Calabria), 5/8 Trofeo Scarfiotti (Marche), 19/8 Trofeo Luigi Fagioli (Umbria), 2/9 Pedavena – Croce D’Auna (Veneto), 16/9 Monte Erice (Sicilia), 23/9 Coppa Nissena (Sicilia), 7/10 Luzzi Sambucina (Calabria).