Cronoscalate 59ª Monte Erice  

Ad Erice CST Sport è Tricolore CIVM con Magliona e la Norma

Alla gara siciliana il sardo porta il primo titolo al sodalizio messinese, sulla M20 FC ha conquistato il titolo di Campine Italiano Velocità Montagna gruppo E2SC. Vittorie in CN per Ligato straordinario su Osella PA 21 EVO e per Dondi su Fiat X1/9. Guzzetta leader di classe A1600 seguito da Mistretta su Renault
L’ufficio Stampa 18 Settembre 2017

Erice (TP) – La Scuderia CST Sport alla 59ª Monte Erice ha colto il primo titolo stagionale grazie al successo di Omar Magliona, Campione Italiano Velocità Montagna Gruppo E2SC. Il sardo sulla Norma M20 FC ha conquistato il suo settimo titolo italiano, dopo i sei in CN. Alla gara trapanese, decimo round di Campionato Italiano Velocità Montagna, il sodalizio di Gioiosa Marea è stato grande protagonista con i propri piloti. Luca Ligato su Osella PA 21 EVO ha vinto l’appassionante duello di gruppo CN; il bolognese Manuel Dondi sempre più leader incontrastato di gruppo E2SH sulla Fiat X1/9, grazie alla doppietta trapanese; In gruppo A Angelo Guzzetta ha rinsaldato definitivamente la supremazia in classe 1600 allungando le mani sulla coppa di categoria grazie ad una vittoria ed un secondo posto sula Peugeot 106, alternando si al successo di classe con l’esperto rallista di casa Bartolomeo Mistretta che per la prima volta usava una Renault Clio Super 1600 ad Erice.

Gara straordinaria per Omar Magliona che coglie il settimo titolo di Campione Italiano Velocità Montagna, il primo di gruppo E2SC e al volante della Norma M20 FC Zytek gommata Pirelli e preparata dal Team Faggioli. L’esperto pilota sardo con esperienza e caparbietà ha bissato il terzo posto assoluto conquistato anche nell’edizione 2016 e si è aggiudicato la vittoria della sua categoria, quella dei prototipi biposto, prendendosi il settimo titolo tricolore della carriera dopo i sei vinti nel gruppo dei prototipi CN dal 2010 al 2015. Il Sassarese di CST Sport, malgrado gli fosse mancata una salita di prova per uno stop forzato per una toccata, ha centrato il quinto podio assoluto consecutivo nel CIVM 2017, aggiungendo Erice a Morano, Ascoli, Fasano e Gubbio, dopo un fine settimana in cui ha scelto di sperimentare per la prima volta le Pirelli ultrasoft proprio su uno dei tracciati più ostici, dove in gara-2 ha pure concluso secondo assoluto migliorando il riscontro della prima salita e cogliendo punti fondamentali per la classifica assoluta del CIVM, dove è in seconda posizione. Omar ha coperto le due salite di gara sul percorso di 5730 metri da Valderice a Erice con il tempo totale di 5’56”209 (gara-1: 2’58”678; gara-2: 2’57”531). Magliona dichiara a fine gara: “Quando ho visto il tempo di gara-1 ho capito quanto mi fosse mancata la prima salita di prove sabato. Peccato, ma queste sono le corse e il team mi ha messo a disposizione una biposto perfetta con cui abbiamo potuto concretizzare il settimo titolo italiano. Ora cercheremo di concludere la stagione nel miglior modo possibile. Ci attendono nuove sfide, l’impegno sarà sempre massimo”.

Il 23enne calabrese Luca Ligato su Osella PA 21 EVO Honda ha vinto il gruppo CN, dopo un appassionante duello ed un 1 a 1 nelle due salite di gara con il diretto rivale, dal quale era staccato in gara 1 da soli 772 millesii di secondo, il reggino sulla biposto equipaggiata con pneumatici Pirelli ultrasoft, ha scagliato un deciso attacco e con una guida aggressiva ed al limite della tecnica è riuscito a vincere gara 2 accumulando quasi 4 secondi di vantaggio sulla concorrenza, imponendosi con il sesto posto nella classifica assoluta e tenendo stretta la vetta del gruppo, ancora in un appassionante ex aequo. -“In gara 1 ho visto che le gomme erano ok e che permettevano di attaccare – ha spiegato Ligato – in gara 2 ho guidato in stile kart con staccate dentro le curve e questo ha ripagato. Qui ad Erice è così che bisogna andare. Rimaniamo in vetta ed ora ci giochiamo tutto nel finale”-.

Altra prova maiuscola quella di Manuel Dondi che ha dominato il gruppo E2SH con la Fiat X1/9. Il bolognese, ancora una volta inavvicinabile, è sempre più leader di gruppo ed ora vede delinearsi il tricolore. -“In gara 1 non capivo alcune risposte della macchina, sebbene gli pneumatici Avon rendevano al meglio – sono state le parole di Dopndi – poi ho migliorato nell’interpretazione del tracciato, sono stato più concreto nella guida ed è uscito un ottimo tempo, me ciò che conta è il doppio successo in chiave campionato”-.

Angelo Guzzetta su Peugeot 106 1.6 16V ha allungato le mani sullaCoppa di classe 1600 di gruppo A in CIVM e d anche nella serie cadetta del Trofeo Italiano velocità Montagna sud, oltre che nel Campionato Siciliano. Il catanese è stato ancora una volta impeccabile alla guida della piccola francesina che prepara lui stesso -“Sin dalle prove era evidente che avevamo trovato un assetto ottimale per il percorso trapanese”- ha dichiarato a fine gara.

Nel successo di classe A1600 Guzzetta si è alternato con l’esperto rallista Bartoloeo Mistretta, che per l’estemporanea gara in salita ha usato per la prima volta ad Erice la Renault Clio Super 1600 di preparazione BR Sport. Il pilota di Partanna, sempre efficace ed anche aggressivo, non ha tardato ad adeguarsi alla nervosa tuttoavanti ed imprimere il suo sigillo in gara 1.

Sotto al podio di classe N1600 con importanti punti per la serie regionale, ha concluso Salvatore Guzzetta, fratello di Angelo, su Citroen Saxo, ma in versione gruppo N.

CST Sport è già al lavoro con i suoi portacolori in prospettiva 63^ Coppa Nissena, il round numero 11 del Campionato Italiano velocità Montagna che si disputerà dal 22 al 24 settembre a Caltanissetta, secondo dei tre rush finali del tricolore a coefficiente di moltiplicazione del punteggio aumentato a 1,5.