AC Racing all’ultimo respiro
La 65ª Coppa Nissena ha permesso ai piloti AC Racing un ulteriore avvicinamento verso gli ambiti titoli 2019 del Campionato Italiano Velocità Montagna. Non si è trattato della stoccata finale ma in Sicilia, dopo le ottime performance della Monte Erice, anche sul tracciato che da Capodarso porta a Santa Barbara si sono ottenuti risultati eccezionali, frutto di una perfetta sinergia fra i piloti e la squadra. Infatti, malgrado le incognite per il rapido volgersi delle condizioni climatiche fra il venerdì pomeriggio e la domenica, si è riusciti a trovare i giusti setup su un percorso dove velocità e scorrevolezza sono fondamentali.
E’ andata benissimo a Giacomo Liuzzi che con la MINI JWC nella RSTB 1600 plus ha azzeccato le scelte, mentre il suo avversario per nulla domo ha sofferto varie noie che lo hanno tenuto lontano. Il titolo però si deciderà all’ultima salita di Pedavena e per quanto si possano fare conti ne l’uno ne l’altro molleranno un metro fino all’arrivo. Ai margini della lotta per il titolo nella stessa classe sempre con la elegante vettura inglese si è ben comportato anche il messinese Agostino Scaffidi che per quanto lontano dai primi ha fatto del suo meglio per rimanere in scia.
Sensazioni diverse per il grande Giovanni Loffredo, già campione Tricolore Racing Start RS che ha comunque voluto onorare la classicissima siciliana con la sua presenza alla guida della MINI Turbodiesel 2.0 . Nelle sue parole dopo gli ennesimi successi, a parte i ringraziamenti al suo sponsor Re D’Italia, alla Scuderia Vesuvio e agli uomini del Team AC Racing, anche un pensiero al 2020 in cui già è proiettato: “Sto valutando alcune idee molto interessanti per la prossima stagione, ha dichiarato il poliziotto Salernitano, ma da uomo di cuore penso di rimanere nel CIVM dove ho le migliori amicizie. Sarò presente anche a Pedavena nella ultima prova di campionato e in pista al trofeo Nappi con tutti gli altri piloti della Vesuvio.
Bellissima vittoria in gruppo GT per il bergamasco di origini agrigentine Rosario Parrino il quale, dopo una esaltante Monte Erice, ha disputato la sua gara migliore dell’anno con la potente Lamborghini Huracan perfettamente a suo agio sul veloce della Coppa Nissena. Prestazioni eccellenti si dalle prove che gli hanno fruttato il pieno di punti in classe Super Car.
Bene anche il fasanese Andrea Palazzo terzo di gruppo E1 con la Peugeot 308 Racing Cup e primato in classe 3000. Terzo anche nell’assoluta Under 25, dopo le imprendibili Sport Car.
Onor di firma per lo Zio Fester che con la sua Honda Civic 1600 di E1-Ita ha voluto esser presente anche quest’anno alla doppia trasferta siciliana.