Pista

Tutti i risultati dell’Aci Racing Weekend

Successo per la manifestazione che ha visto in pista i tricolori velocità: quasi cento piloti impegnati e paddock al completo. Bene l’umbro Alessio Alcidi nel Mini Challenge. Domenica prossima si replica ma con le moto (CIV Junior).
4 Luglio 2016

Magione – Non ha deluso le aspettative l’appuntamento con l’ACI RACING WEEKEND che si è svolto questo fine settimana all’Autodromo dell’Umbria. Sulla pista umbra si sono visti i migliori esponenti dell’automobilismo sportivo nazionale per quanto riguarda il Campionato Italiano Velocità Turismo e il Campionato Italiano Sport Prototipi. A completare la scena anche il Mini Challenge, il Trofeo Abarth, il C.I. Le Bicilindriche e la Super Cup.

Le gare si sono svolte all’insegna della correttezza e non si sono registrati momenti critici, nonostante la “maratona” di dodici corse accompagnata da un tipico caldo estivo.

Nella corsa inaugurale della giornata, il Mini Challenge, Ivan Tramontozzi ha confermato il primato ottenuto nelle qualifiche vincendo la corsa, ma il pilota di Todi (Perugia), Alessio Alcidi, non è rimasto a guardare, risalendo fino alla seconda posizione. Terzo all’arrivo il romano Gianluca Calcagni. Gli altri due umbri in gara, Alessandro Aldici e Luca Rossetti, hanno chiuso rispettivamente in decima e dodicesima piazza.

La seconda gara del Mini Challenge ha visto la vittoria di Diego Mercuri e ancora una volta Alessio Alcidi sul podio, questa volta terzo, dopo una straordinaria rimonta dall’ottava posizione in cui era scivolato per via di un contatto con un avversario.

Il Campionato Italiano Turismo ha offerto una sfida intensa che ha portato alla vittoria il navigato pilota del team AGS, Roberto Colciago su Honda Civic. Per gli avversari non c’è stato nulla da fare, così Massimiliano Gagliano e Romy Dall’Antonia si sono dovuti accontentare della seconda e terza posizione con le loro Seat Leon V2. Ottavo posto per Jimmy Ghione, al volante di una vettura gemella.

La seconda gara ha visto il bis di Colciago, anche con l’ingresso della safety car a sette minuti dal termine per consentire la rimozione di alcuni detriti lasciati da una vettura in panne. L’imprevisto ha ricompattato il gruppo, in cui il “solito” Colciago aveva preso la fuga, permettendo ad Alberto Viberti (Seat Leon by BRC) di recuperare decimi preziosi, che lo hanno consolidato nella sua seconda posizione terminata in un podio. Terzo Enrico Bettera (Seat Leon by Pit Lane).

Nel Trofeo Abarth Cosimo Barberini (C&C Racing Team) ha confermato la superiorità mostrata con la pole position del sabato, raggiunto alle spalle dallo svedese Juakim Darbom e dal finnico Juuso Pajuranta.

La necessità della safety car in gara 2 è apparsa evidente dopo una “toccata” che ha messo fuori gioco due concorrenti. Al re-start il pilota turco della V-Action, Ygit Alparsioan Timur ha incrementato il passo per poi chiudere da vincitore la corsa, seguito da Matteo Arrigosi e dal leader provvisorio della serie, Barberini.

Il driver della sinuosa Wolf GB08, Ivan Bellarosa, ha chiuso la prima gara del Campionato Italiano Sport Prototipi tagliando per primo il traguardo, in una corsa che ha visto una situazione estremamente conservativa e senza colpi di scena. Secondo Walter Margelli su Norma M20 e terzo il leader provvisorio del Campionato, Davide Uboldi. Non è andata così in gara 2, dove Bellarosa non ha neanche preso il via dopo il giro di schieramento a causa della rottura della pompa dell’olio sulla sua Wolf GB08. E’ stato così Margelli a ottenere indisturbato la vittoria, seguito da Uboldi (Ligier Js) e da Ranieri Randaccio (Norma M20).

Il Campionato Italiano Le Bicilindriche ha offerto una gara più animata, con Giancarlo Cuomo che ha strappato sul finale la vittoria al leader Onofrio Ciriscuolo. Terzo Carlo Rumolo. Criscuolo si è però riscattato nella corsa pomeridiana, salendo sul primo gradino del podio, seguito da Pasquale Coppola e da Vincenzo Zupo.

Nell’affollata sfida della Super Cup con quasi trenta piloti al via, la vittoria assoluta è finita nelle mani di Roberto Sacco su Porsche 997 GT3, seguito dalla Ferrari 360 Modena di Davide Pigozzi, che era scattato dalla pole. Terzo posto per l’altra Porsche di Enrico Martini (Team Bellspeed Perugia) mentre l’umbro Mauro Cesari con la Blackm ha dato bella prova di sé ottenendo un quarto posto assoluto. Gara 2 ha visto ancora un Porsche 997 sugli allori, ma quella di Walter Patumi, seguito ancora da Pigozzi e Martini. Bella performance di *Giulio Valentini*, pilota diversamente abile alla giuda della Seat Leon appositamente allestita con comandi al volante.

Tutte le classifiche relative alle varie categorie in gara, nonché a tutte le corse del week end, sono disponibili on line all’indirizzo: http://bit.ly/29cqSGr

“Lascio che siano i numeri a parlare del successo di questa manifestazione – afferma al termine della giornata il neo Presidente AMUB, Giuseppe Nucci – abbiamo registrato un incremento degli iscritti superiore al 30% rispetto allo scorso anno. Questo mio primo incontro da Presidente con l’Autodromo dell’Umbria mi ha entusiasmato, ci sono molte iniziative a cui stiamo già lavorando con il nuovo CDA, iniziative di cui parleremo più avanti”.

Archiviato il ricco appuntamento con l’ACI Racing Weekend 2016, l’Autodromo dell’Umbria si appresta ora a vivere un altro grande evento dedicato questa volta alle due ruote: 9 e 10 Luglio Magione ospiterà infatti i giovanissimi centauri del CIV Junior.

News e aggiornamenti sulle attività dell’Autodromo dell’Umbria sulla pagina Facebook:
www.facebook.com/magioneautodromodellumbria

Foto by Paolo Ambrosi