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Sono 151 gli iscritti alla 26ª Salita del Costo

40 con le autostoriche e 111 con le moderne: un numero decisamente soddisfacente per la prima cronoscalata della stagione che darà il via al TIVM. Faggioli e Merli impreziosiscono ulteriormente un interessante elenco iscritti e tra le storiche si preannuncia una sfida targata Porsche
Ufficio Stampa Salita del Costo 5 Aprile 2017

Cogollo del Cengio (VI) – E’ decisamente soddisfatto Renzo De Tomasi, presidente del Rally Club Team che organizza, dopo averne preso le redini lo scorso anno, la Salita del Costo giunta alla ventiseiesima edizione. Soddisfatto non solo De Tomasi, ma anche il Presidente di ACI Vicenza Valter Bizzotto, per la quantità e soprattutto per la qualità degli iscritti che sono stati svelati nella giornata odierna: quaranta con le autostoriche e centoundici con le moderne. Numeri importanti che confermano la crescita della manifestazione con ben trentatré vetture in più rispetto al 2016: se per le storiche si registra una leggera flessione, due unità, dovuta alla concomitanza con la prima gara del Campionato Italiano in programma a Montefiascone, il boom si è avuto con le moderne che sono aumentate quasi del cinquanta per cento e quel che è ancor più soddisfacente è la provenienza dei piloti che arriveranno da molte regioni italiane comprese quelle più lontane del sud ed uno anche dalla Svizzera.
Come sempre saranno le vetture del passato ad aprire le danze e si preannuncia una sfida targata Porsche che vedrà la 911 RSR di Giampaolo Basso, secondo lo scorso anno, puntare alla vittoria ma dovrà fare i conti con la SC di Giuseppe Gallusi e la 906 di Mario Sala, terzo la scorsa domenica alla Bologna – San Luca; un occhio di riguardo lo merita anche la Fiat Dallara X1/9 di Remo De Carli.
Decisamente interessante il duello ad altissimi livelli che propone la gara delle auto moderne tra il vicecampione europeo Cristian Merli con la nuova Osella FA 30 e il pluricampione continentale e nazionale Simone Faggioli con la Norma M20FC. Solo questi due valgono il prezzo del biglietto come ha dichiarato qualche appassionato, ma sono sicuramente tanti altri i piloti che sui dieci tornanti del Costo cercheranno di dire la loro, come Paride Macario anch’egli con la Osella FA 30 o Francesco Mercuri con la Wolf GB08. In buon numero anche le “formula” con Alessandro Tinaburri e Gino Pedrotti e saranno al via anche due Lancia Delta “Proto” con Franco Giacomazzi e Marco Sbrollini.
Tra i piloti locali spicca la presenza di Lino Vardanega per il quale gli anni sembrano non passare e sarà al vita con una Mitsubishi Lancer. Non mancano inoltre le spettacolari BMW M3 di Giuseppe Zarpellon e Michele Massaro e propone un’interessante rassegna anche la categoria GT con Ferrari F430 e 458, Lamborghini Huracan, Porsche GT3 e l’attesa Maserati MC di Michele Ceccato.
Il programma della manifestazione prevede le operazioni di verifica venerdi 7 nella zona industriale di Caltrano con inizio alle 13 e fino alle 19. La giornata di sabato 8 sarà dedicata alle due manches di prova con partenza alle 10, la prima, e di seguito la seconda. Domenica alle 11 lo start della prima vettura per la manche di gara lunga 9.910 metri. Premiazioni e chiusura manifestazione presso il Municipio di Cogollo del Cengio a partire dalle ore 17.30.