24° Slalom Torregrotta - Roccavaldina  

Pronto alle verifiche il 24° Slalom Torregrotta – Roccavaldina

Domani, sabato 27 aprile le operazioni preliminari per i 113 iscritti alla gara organizzata da Gianfranco Cunico Club e Automobile Club Messina, prima prova di Campionato Italiano che domenica 28 si deciderà su tre manche. Pieno di Campioni e nomi noti della specialità
ErregiMedia 26 Aprile 2019

Si apre il programma del 24° Slalom Torregrotta – Roccavaldina la competizione messinese che inaugura il Campionato Italiano Slalom ed è 3^ prova di Campionato Siciliano con ta 113 iscritti. La gara è organizzata dal Gianfranco Cunico Club di Torregrotta in collaborazione con Automobile Club Messina ed ha il supporto dei Comuni di Torregrotta e Roccavaldina. Proprio Torregrotta si prepara ad ospitare completamente la prima fase dell’evento sportivo, sentito ed atteso nell’intero territorio dalle 15 alle 19.30 di domani, sabato 27 aprile, la cittadina tirrenica ospitare le verifiche sportive come sempre all’interno del Palazzo Comunale, sede del quartier generale, mentre le tecniche saranno in pieno centro, nell’antistante piazza, che ormai per consuetudine ospita anche la folla di appassionati e curiosi che ammirano le auto prima della sfida contro il cronometro. Nell’Aula Consiliare del Comune anche la Cerimonia di premiazione, 45 minuti dopo l’apertura del parco chiuso finale. Roccavaldina è sede del traguardo ed assistere alla gara dalla zona arrivo offre l’opportunità di scoprire una parte diversa ed altrettanto suggestiva di un territorio affascinante e particolarmente votato all’ospitalità, oltre che godere dello spettacolo unico che riesce ad offrire lo Slalom Torregrotta – Roccavaldina, con i sui 3,5 Km di percorso ricavato sulla SP 59, intervallato da ben 13 postazioni di rallentamento, nelle quali i concorrenti devono affrontare le barriere di birilli, caratteristica appunto degli slalom. Tre manche contro il cronometro, tante saranno le salite che disputeranno i concorrenti che saranno ammessi al via della mattina di domenica 28 aprile. Dalle 8 le partenze saranno cadenzate sotto il coordinamento del Direttore di Gara Michele Vecchio. Al meglio delle tre manche sarà stilata la classifica che assegnerà il successo in gara, ma anche gli importanti punti tricolori e regionali. Pieno di Campioni e di nomi che hanno vinto a Torregrotta, ma anche di piloti tra i più in vista della specialità. Chi ha vinto più di tutti allo Slalom del Gianfranco Cunico Club è Il campano della Autosport Sorrento Luigi Vinaccia, con sei vittorie all’attivo, un successo assoluto in meno per il molisano alfiere Campobasso Corse Fabio Emanuele, entrambi sulle agili Osella. Il giovane vincitore dell’edizione 2016 Salvatore Venanzio, altro campano molto incisivo sulla Radical SR4. Al via anche un altro giovane lucano, Saverio Miglionico su Radical, vincitore a sua volta nel 2017. Abituato a tagliare sul podio il traguardo di Roccavaldina il giovane messinese Emanuele Schillace, il portacolori TM Racing tricolore under 23, sulla Radical con cui ha aperto la stagione ed il Campionato Siciliano con i successi allo Slalom di Salice dello scorso marzo e di Bonagia del 15 aprile. Da protagonista ha aperto la stagione il mazarese della Trapani Corse Girolamo Ingardia su Ghipard spinta da motore Suzuki, mentre su Formula Gloria un altro giovane, l’agrigentino di Sciacca Antonino Di Matteo, già salito sul podio di Salice. Reduce dal podio in casa a Bonagia anche Giuseppe Virgilio, sempre più temibile sulla Radical SR4, come. Presente il Campione Siciliano Michele Puglisi che torna a caccia di punti per entrambe le serie, poi su Formula Fire il catanese Silvio Fiore e il pilota di casa Santi Leo su Radical dopo aver sfiorato il podio a Salice, stessa monoposto per Giuseppe Peraino. Apre il tricolore in casa Domenico Gangemi, alfiere del Team Phoenix sulla vincente Fiat 127 di gruppo E1, mentre per il gruppo A si candida Alessio Truscello, come in gruppo N il saccense Ignazio Bonavires, entrambi su Peugeot 106. Tra le presenze in rosa la santateresina Jessica Miuccio su Renault Clio, la messinese Katia di Dio su Fiat 127 P1 e la tenace etnea della Catania Corse Lia Zappalà su Citroen Saxo, reduce quest’ultima dalle finali ACI Rally Italia Talent.