Karting

Prima vittoria stagionale per Karim Sartori

BELLA RIMONTA DALL’ULTIMA ALLA PRIMA POSIZIONE
Claudio Roselli 24 Luglio 2019

Prima vittoria stagionale per Karim Sartori, da quest’anno tornato al karting nella categoria Kzn, con telaio Vemme e motore Kz10C preparato da Daldosso. È stata un’autentica impresa, quella del veronese della Speed Motor, nella gara 2 disputata domenica 21 luglio all’Adria Raceway karting (pista sulla quale non aveva mai corso), dopo i problemi in gara 1. Nelle prove ufficiali del sabato, era stata apportata qualche regolazione a telaio e motore per cercare di migliorare le performance sul percorso. In qualifica, Sartori non era riuscito a mettere insieme i tre settori migliori, però aveva pur sempre guadagnato la seconda posizione. In prefinale era partito bene, riuscendo a mantenere la piazza d’onore; il problema è che alla terza curva si è rotto l’assale e lui è finito in testacoda, scontrandosi con un altro concorrente. Il kart ha subito diversi danni a cuscinetti, corona, catena, sterzo, carene e appunto assale. Il grande sforzo compiuto dai meccanici ha permesso di sistemare il mezzo per l’inizio della finale. In gara 2, Sartori è costretto a partire dall’ultima posizione (a causa ovviamente dell’incidente in gara 1) e scatta molto bene, tanto che nel corso del primo giro supera un grappolo di avversari e a quello successivo opera il sorpasso che significa testa della corsa. Da quel momento in poi, prova ad allungare guadagnando qualche metro e comunque conservando la leadership fino alla bandiera a scacchi. “E’ stata davvero dura – ha commentato Sartori – vuoi perché ero all’esordio in quel di Adria, vuoi perché la prefinale non era andata bene, ma ci siamo brillantemente riscattati in finale. Debbo veramente ringraziare i meccanici per quanto hanno fatto in questo week-end: senza di loro non ce l’avrei fatta; e poi: i motoristi Paolo Scappini ed Ermanno Lanza che hanno lavorato al top; Lorenzo Mandarino e Simone Bais di Bs Motorsport per la messa a punto e per aver rimesso in sesto il kart dopo l’incidente in prefinale. E ovviamente, un “grazie” anche agli sponsor, a mio padre e alla scuderia Speed Motor”.