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Prima manche di prove bagnata per i 199 verificati della 45ª Alpe del Nevegal

Ufficio Stampa 18 Maggio 2019

Belluno – Sono 199 i concorrenti verificati della 45^ Alpe del Nevegàl, terzo appuntamento stagionale del C.I.V.M. e del T.I.V.M. nord. Ieri pomeriggio, le operazioni di verifica si sono svolte, nei locali dell’officina Da Rold & Zanvettor di via Marisiga 97, senza alcun intoppo. I piloti che partecipano alla competizione tricolore, che assegnerà il trofeo “Lino De Salvador”, dedicato al compianto collaboratore di Tre Cime Promotor che fu il primo Ufficiale di gara d’Italia ad ottenere la licenza di DAP, Delegato Allestimento del Percorso, sono 162; 37 quelli della competizione auto storiche, valida per il trofeo “Mario Facca”, altra figura di sportivo molto cara ai bellunesi per la sua brillante attività di pilota (partecipò con successo, tra l’altro, a corse come Targa Florio e Mille Miglia) e di promotore dell’Alpe del Nevegàl.

La pioggia, a lungo minacciata ieri e da tempo prevista, ha accompagnato le salite del primo turno di prove ufficiali, scattate puntualmente alle 9.30. Le condizioni meteo, comunque, non hanno impedito ai protagonisti della 45ª Alpe del Nevegàl di prendere confidenza con il tracciato di gara e con le regolazioni dei mezzi meccanici. Come da programma i primi ad essere impegnati lungo i 5500 metri del tracciato che dalla piana di Caleipo sale all’Alpe in Fiore superando un dislivello di 526 metri con una pendenza media del 9,56%, sono stati i concorrenti delle auto storiche. Il più veloce nella prima salita è stato Michele Massaro, su Bmw M3 E30, che ha fermato cronometri sul tempo di 3.50.08. Alle sue spalle, secondo, è risultato Alessi Piffer, su Alfa Romeo 33, staccato di 5.12, mentre il terzo miglior tempo è stato quello dell’altoatesino Paul Niederstatter, su Renault 5 Gt turbo, in 5.55.30. La top ten degli storici è stata completata da: Furlan (Bmw M3), Borboni (Fiat Ritmo 130 Abarth), Bianchin (Porsche 911 SC), Stella (Alfa Romeo Giulia GT Veloce), Chiappini Fiat X 1/9), Ronconi ( Porsche 930), Orsolin (Porsche 911 RS). Molto bravi i piloti feltrini, rispettivamente portacolori di Halley Racing Team e Antares Motorsport, Luciani (Fiat Uno) e Taverna (Peugeot 205 rally), che hanno registrato il dodicesimo e tredicesimo tempo assoluto.
Nelle moderne, tra i migliori interpreti dei 5,5 km di affascinante tracciato si sono portati in evidenza Omar Magliona su Osella PA 2000 Honda, Denny Zardo, il padron di casa per la prima volta al volante della Norma M20 FC Zytek, Michele fattorini che ha testato l’Osella FA 30 Zytek e molto incisivo sul bagnato anche l’altro veneto Federico Liber molto a suo agio al volante della Gloria C8P. Anche il giovane siciliano Lugi Fazzino ha immeditamete confermato la sua sensibilità sull’acqua ed il feeling con l’Osella PA 21 Jrb Suzuki.