Cronoscalate Cronoscalata del Santuario 2016  

Piero Lottini in evidenza nella prima salita di prove a Cefalù

In grande spolvero lo scalatore siciliano Ciro Barbaccia su Osella PA 6/90 ed il giovane Andrea Pezzani che prosegue l'apprendistato con la Lucchini SN 3000 che fu di Fabio Danti. Tra le moderne spicca Stagno su Porsche
Acisport 25 Giugno 2016

Il pisano della Bologna Squadra Corse Piero Lottini è il miglior interprete della prima manche di prove della Cronoscalata del Santuario di Gibilmanna, sesta prova del Campionato Italiano Velocità salita autostoriche di scena questo fine settimana tra la splendida Cefalù in Sicilia ed il suggestivo Santuario ai piedi delle Madonie. L’esperiente driver si è presentato allo Start con la fida Osella PA 9/90 di 4. Raggruppamento con intenzioni di incrementare il bottino di punti in campionato forte anche dell’assenza in Sicilia dei diretti avversari. A proposito di Sicilia il noto scalatore locale Ciro Barbaccia è secondo dell’ipotetica Generale e primo in BC 2000 con la fida Osella PA 6/90 dell’Aspas. Il giovane Andrea Pezzani prosegue in maniera incisiva il suo apprendistato al volante della Lucchini 3.0 Sn che fu a suo tempo del compianto campione Fabio Danti ponendosi in evidenza nella generale e guidando la BCSN 3000. E’ l’esperto palermitano Claudio La Franca a guidare la schiera dei porschisti in 2. Raggruppamento accreditato del quarto crono in generale e primo tra le GTS oltre 2500 con la sempre ammirata Carrera RS. In 2. Raggruppamento in evidenza il bolognese Giuliano Palmieri Su Porsche Carrera Rs. Sul podio di 2. Raggruppamento il siciliano di Bologna Salvatore Asta sulla sempre performante BMW 2002 di classe TC 2000. Il rallista Angelo Diana impone subito il sui ritmo tra le Gruppo A guidando la classe A oltre 2000 sulla bavarese M3. Il driver e preparatore messinese del Team Phoenix Salvatore Caristi su accredita del 6° crono della ipotetica classifica generale spiccando tra le Silhouette 1600 con la sempre fiammante FIAT X19. Ben concentrato il gentleman driver palermitano Natale Mannino, profondo conoscitore del percorso e delle insidie degli asfalti siciliani 7 assoluto e secondo tra le GTS oltre 2500 con la Porsche 911 SC della Festina Lente. Subito in partita il commissario straordinario della ex Provincia Regionale di Palermo Manlio Munafò che stacca l’ottavo crono dell’ipotetica assoluta in prova al volante della gialla Lucchini SN89 dell’ASPAS con la quale è secondo in classe BCSN 2500. Benissimo il figlio d’arte Andrea Barbaccia che sulla Paganucci è secondo in BC 2000. E’ l’esperto palermitano Claudio La Franca a guidare la schiera dei porschisti accreditato del quinto crono in generale e primo tra le GTS oltre 2500 con la sempre ammirata Carrera RS.. Il driver e preparatore messinese del Team Phoenix Salvatore Caristi su accredita del 6° crono della ipotetica classifica generale spiccando tra le Silhouette 1600 con la sempre fiammante FIAT X19. Il giovane Andrea Pezzani prosegue il suo apprendistato al volante della Lucchini 3.0 Sn che fu a suo tempo del compianto campione Fabio Danti. Nono assoluto e secondo di gruppo A 2000 l’appassionato driver di Collesano Salvatore D’anna su Renault 5 GT Turbo. Il Siciliano di Misilmeri Francesco Avitabile conclude l’ipotetica Top Ten guidando il gruppo TC 2000 con la BMW 320 della scuderia Vesuvio. In grande spolvero tra le TC oltre 2500 di 3. Raggruppamento il locale Giuseppe Savoca con la sempre ammiratissima BMW 365 Csi. Dovrà trovare il giusto feeling con la Formula Abarth SE 033 la lady Gina Colotto. Tra le moderne spicca il nome dell’esperto rallista di Lungo Corso con la spettacolare Porsche 997 made in Guagliardo seguito a stretto giro dal giovane di Termini Imerese Antonino Rotolo sulla Formula Gloria CP8 motorizzata Suzuky. In grande spolvero il figlio d’arte Ernesto Riolo su Peugeot 106 Kit della CST Sport capace di guidare il Gruppo A 1600. Tra pochi minuti prenderà il via la seconda manches di prove cronometrate.