Cronoscalate 45ª Subida al Fito  

Paride Macario a podio nella 45ª Subida al Fito

TERZO POSTO ASSOLUTO E SECONDO DI GRUPPO CON L’OSELLA FA 30: PARIDE MACARIO ARCHIVIA PIU’ CHE POSITIVAMENTE LA SUA PARTECIPAZIONE ALLA SUBIDA AL FITO, VALEVOLE PER IL CEM
Ufficio stampa 16 Maggio 2016

Un altro ottimo podio, il secondo su quattro appuntamenti (ma il terzo non è andato in scena) del campionato europeo della montagna 2016, per Paride Macario alla guida dell’Osella Fa 30 preparata dal Team Faggioli e gommata Pirelli. Come avvenuto della gara di esordio a Col Saint Pierre, il 27enne portacolori della scuderia Speed Motor di Gubbio ha collezionato un terzo posto assoluto – e secondo nel gruppo D/E2-SS – nella 45esima edizione della Subida al Fito, tappa spagnola della kermesse automobilistica continentale. E come 4 settimane fa, anche l’ordine di classifica è stato lo stesso: primo Simone Faggioli su Norma M20 Fc e secondo Christian Merli su Osella Fa 30. Il responso cronometrico, che teneva conto delle due migliori prestazioni sulle tre salite lungo i 5300 metri del tracciato, ha dato ragione al pluricampione italiano ed europeo con il tempo complessivo di 4’56”205; il grande rivale trentino segue con 5’01”329 e poi è la volta del giovane di Pian Camuno in 5’16”316 con un tempo totale inferiore di quasi 2” (1”87 per l’esattezza) a quello del ceco Milos Benes, anche lui su Osella Fa 30. Ciò significa che Macario ha anche rafforzato la seconda posizione nella classifica di gruppo dietro a Merli. “Sono molto contento di questo risultato in un’altra delle salite che affrontavo per la prima volta – ha dichiarato Macario – e stavolta è filato tutto bene, se non altro perché abbiamo avuto la possibilità di correre senza condizionamenti creati dal maltempo. Nella gara 1 di sabato e nella gara 3, entrambe disputate di pomeriggio, abbiamo potuto beneficiare del fondo stradale asciutto; soltanto in gara 2, quella della domenica mattina, l’asfalto era una tantino bagnato. Ad aumentare la mia soddisfazione c’è il fatto di aver saputo condurre la vettura con una certa linearità in un percorso molto difficile, che mette alla prova ogni pilota sulla padronanza del volante. Bene, anzi benissimo così e guardiamo avanti con fiducia”. Il campionato europeo della montagna si prende adesso sue fine settimana di riposo per poi ripartire a inizio giugno dalla Repubblica Ceca, con la cronoscalata di Ecce Homo in programma sabato 4 e domenica 5.