43ª Cronoscalata della Castellana  

Michele Fattorini trionfa alla 43ª Cronoscalata della Castellana

PRIMO ASSOLUTO DELLA CARRIERA, CON RECORD, PER MICHELE FATTORINI NELLA CRONOSCALATA DELLA CASTELLANA. LA SPEED MOTOR COLLEZIONA UN ALTRO TROFEO PER SCUDERIE
Ufficio stampa 10 Maggio 2015

ORVIETO – Da cinque anni (anche se nel 2014 aveva corso pochissimo) attendeva la giornata di gloria. Una collezione infinita di piazze d’onore, addirittura tanti secondi posti dietro 4 diversi avversari nel 2013, ma questo primo posto assoluto sembrava non dovesse mai arrivare. E invece eccolo, limpido e trionfale: Michele Fattorini, 25 anni compiuti in marzo, ha vinto su Osella Pa2000 Honda – curata dal Team Trentino – la 43esima edizione della gara di casa, la Cronoscalata della Castellana di Orvieto (prova del Trofeo Italiano di Velocità in Montagna), essendo residente nel vicino Comune di Porano. Anche il grande Christian Merli, secondo in gara 1 con la sua Osella Fa30 ad appena 1”85 di ritardo, si è dovuto arrendere al beniamino locale, uscendo di strada in gara 2. E così Michele Fattorini, portacolori della scuderia Speed Motor di Gubbio, iscrive per la prima volta il suo nome sull’albo d’oro di una competizione che papà Fabrizio, al massimo della gioia, aveva fatto sua nel ’98, nel ’99 e nel 2003. fattorini voltoCon una differenza: Michele ha legittimato la sua supremazia abbassando per ben tre volte (fra le prove ufficiali, anch’esse dominate in entrambe le manche e le due salite di gara) il record sul tracciato di 6190 metri. Il 2’52”58 nel secondo turno di prove era stato il segnale chiaro di un fine settimana che lo avrebbe consacrato “re” della Castellana e in gara ha limato ulteriormente le sue performance: 2’51”16 nella prima e 2’50”70 nella seconda, ritoccando complessivamente di oltre 5 secondi il precedente primato, a suggello di una prestazione semplicemente perfetta. Nella classifica finale per somma di tempi, Michele Fattorini ha creato il vuoto, con il secondo classificato, l’abruzzese Stefano Di Fulvio su Osella Pa20S, che ha un distacco di 23”41. E diventa un lontano ricordo anche la vittoria sfumata per appena 32 centesimi nel 2013, a beneficio di Domenico Scola. Confermate quindi tutte le positive indicazioni della Sicilia, con il quinto posto di Erice e il quarto alla Coppa Nissena. “Credo che sia un sogno – ha commentato ancora a caldo Michele Fattorini – perché vincere la gara di casa è bello, ma farlo con il record è davvero fantastico. La macchina che ho a disposizione è eccezionale: prova ne sia che mi sono tolto questa grande soddisfazione alla sola terza volta che l’ho guidata, per cui ho ancora davanti ulteriori margini di miglioramento e già domenica prossima mi attende un altro test importante”. Dunque, con il trofeo in archivio, Michele Fattorini partirà in settimana per il Friuli, dove è atteso dalla Verzegnis-Sella Chianzutan, appuntamento di validità tricolore. Che la stagione 2015 sia quella della sua consacrazione? Vedremo! Intanto, assieme a Fattorini esulta anche la Speed Motor: il suo primo posto, il sesto del tuderte Romano Fortunati su Ligier e il settimo del trentino Adolfo Bottura (campione italiano in carica della E2M) su Osella Fa30 Zytek hanno permesso la conquista del trofeo per scuderie, l’ennesimo che patron Tiziano Brunetti può esporre in bacheca.