Cronoscalate 57ª Coppa Paolino Teodori  

Magliona torna in gara ad Ascoli per Tricolore ed Europeo

Il pilota sardo e attuale leader in CIVM riprende il volante della Norma-Zytek nei colori Cst Sport alla Coppa Teodori, valida anche per la massima serie continentale dal 22 al 24 giugno: “Appuntamento davvero molto importante, siamo motivati, nelle sfide ai vertici saranno i dettagli a fare la differenza”
Ufficio Stampa 20 Giugno 2018

Sassari – Omar Magliona sarà al via della 57ª Coppa Paolino Teodori nel fine settimana del 24 giugno ad Ascoli. Il pilota sardo portacolori della scuderia siciliana Cst Sporte attuale leader del Campionato Italiano Velocità Montagna torna al volante della Norma M20 Fc Zytek del Team Faggioli e gommata Pirelli dopo i successi colti al Nevegal e a Fasano e il terzo posto di Verzegnis. Il quarto round del Tricolore 2018 si presenta quanto mai come un appuntamento stuzzicante, anche perché, oltre che per il CIVM, la classica cronoscalata marchigiana è valida per il Campionato Europeo della Montagna e ospita dunque diversi protagonisti della massima serie continentale, italiani e stranieri, per un totale di oltre 240 piloti iscritti. Il campione italiano in carica del gruppo dei prototipi E2Sc e vicecampione assoluto, che lo scorso anno ad Ascoli concluse terzo nella generale e primo di categoria, affronterà il tracciato di 5031 metri da località Colle San Marco a San Giacomo dopo le verifiche di venerdì: sabato per le due salite di prova con start alle 9.30 e domenica 2 giugno disputando gara-1 sempre dalle 9.30 e gara-2 a seguire.

Magliona dichiara prima della trasferta per la salita marchigiana: “Quello della Coppa Teodori non è certamente il tracciato che più mi si adatta, però nel 2017, dopo un bel lavoro di messa a punto, in gara 2 arrivammo non lontani dal successo. Speriamo di non trovare condizioni troppo dissimili in un round molto importante per noi nel Campionato Italiano, dove, vista l’occasione, cercheremo di marcare più punti possibile anche per l’Europeo. Siamo motivati al massimo e se riusciremo a non commettere errori, anche di messa a punto e di scelte tecniche, potremo giocarci le nostre carte. L’obiettivo primario è quello di rimanere in vetta al Tricolore e in una sfida ai vertici i dettagli faranno la differenza”.