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La Grande Corsa appannaggio della Island Motorsport

AL RALLY STORICO PIEMONTESE, VITTORIA ASSOLUTA CON DEDICA PER IL PILOTA-PREPARATORE PALERMITANO MIMMO GUAGLIARDO (PORSCHE 911 SC RS), IN COPPIA PER L’OCCASIONE CON LA VARESINA MARINA FRASSON
Daniele Fulco 5 Novembre 2017

Chieri (To) – Vincendo sette delle nove prove speciali in programma, il noto pilota preparatore palermitano Domenico “Mimmo” Guagliardo ha conquistato il primato assoluto alla quarta edizione de La Grande Corsa – Memorial Nino Fornaca, rally riservato ai modelli d’antan e andato in scena sugli asfalti del Torinese.
L’esperto portacolori della scuderia Island Motorsport, per la prima volta al via della competizione chierese e tornato in coppia, per l’occasione, con Marina Frasson, su Porsche 911 Sc Rs di Gruppo B (analoga vettura utilizzata da Elia Bossalini nella serie tricolore di specialità), non ha dato scampo agli avversari passando al comando sin dalla seconda frazione cronometrata e difendendo agevolmente la leadership sino al traguardo.

«Meglio di così non poteva andare – ha sottolineato un soddisfatto Guagliardo – Ho approfittato della trasferta piemontese per testare nuove soluzioni e apportare ulteriori sviluppi tecnici all’auto in ottica 2018. E alla luce del risultato ottenuto, dedico la vittoria al carissimo Piero Di Blasi (tra i suoi più stretti collaboratori, improvvisamente scomparso lo scorso 12 ottobre ndr). In merito alla gara, ho attaccato sin dalle battute iniziali. Una volta acquisito un buon margine di vantaggio nei confronti degli inseguitori, mi sono limitato ad amministrare sino alla bandiera a scacchi».

Una curiosa pillola statistica: per Guagliardo, tre impegni disputati con la navigatrice varesina Frasson e altrettanti successi assoluti (“Piancavallo” e “Piemonte” nel 2016 e l’appena archiviata “Grande Corsa” 2017).

Classifica finale assoluta 4ª La Grande Corsa
1. Guagliardo-Frasson (Porsche 911 Sc Rs) in 43’52”3; 2. Salvini-Tagliaferri (Porsche 911 Rs) a 24”6; 3. Stasia-Ferraris (Bmw M3) a 3’31”6; 4. Gibello-Pontarollo (Ford Sierra Rs) a 3’45”7; 5. Bianchi-Torlasco (Porsche 911 Sc) a 4’28”5; 6. Rossi-Aime (Opel Corsa Gsi) a 4’54”9; 7. Villani-Lalomia (Opel Kadett Gte) a 5’15”1; 8. Delle Coste-Ferraris (Fiat Ritmo Abarth 75) a 5’16”4; 9. Parisi-D’Angelo (Porsche 911 Sc) a 5’46”7; 10. Grassi-Vacchi (Fiat Ritmo 75) a 5’57”6.