Pista

Inizia il week end del 13° Trofeo Natale Nappi

Si accendono i motori sul circuito salernitano del Sele per l’evento organizato dalla Scuderia Vesuvio. Domani, sabato 26 ottobre, le qualifiche e domenica le gare che assegneranno il premio intitolato alla memoria del lungimirante imprenditore partenopeo che sarà consegnato dalla Madrina dell’evento Paulina Bien. In gara anche il Campione Italiano Gianni Loffredo su MINI
Ufficio Stampa 26 Ottobre 2019

Inizia il week end del 13° Trofeo Natale nappi sul circuito salernitano del Sele. Domani, sabato 26 ottobre si accendono i motori per l’evento organizzato dalla Scuderia Vesuvio, irrinunciabile appuntamento di fine anno per tanti nomi altisonanti della salita e della pista, per aggiudicarsi il premio intitolato alla memoria del mai dimenticato imprenditore partenopeo che sarà consegnato al vincitore dalla modella e conduttrice TV Paulina Bien, madrina della manifestazione.

Domani giornata dedicata alle qualifiche e domenica 27 le sfide che decideranno i vincitori delle varie categorie tra gli oltre 120 iscritti alla tradizionale gara di fine stagione che si svolge con le modalità della Velocità su mini impianto.

Non ha rinunciato all’appuntamento targato “Vesuvio” l’lafiere del sodalizio, il Campione Italiano RS Giovanni Loffredo, poliziotto salernitano sarà su una MINI. Sono ben 25 le sportscar iscritte, tra cui figurano nomi molto noti della velocità in salita come il giovane figlio d’arte Giovanni Nappi, che sarà al volante della Osella PA 30 Judd usata da papà Piero fino alla Coppa Nissena di fine settembre, gara di concedo dall’agonismo del grande e poliedrico pilota, che a sua volta farà una passerella sulla biposto per un saluto ai tanti appassionati e colleghi piloti. Su biposto di classe regina anche il lucano Antonio Lavieri su Osella PA 20/S BMW, reduce da tre vittorie nelle salite autostoriche; Osella PA 20/S anche per il ragusano Angelo Bonforte e per Ciro Riccio, il gentleman campano, portacolori della scuderia organizzatrice. Direttamente dal CIVM arriva il giovane sardo Giuseppe Vacca su Osella PA 2000 Honda, oltre a due giovanissimi, come il siracusano Luigi Fazzino, la rivelazione del tricolore Montagna 2019 su Osella PA 21 Jrb Suzuki da 1600 cc; stessa vettura ma di classe 1000 per Michele Carbone, altro under. Tra i driver più esperti senz’altro il potentino Achille Lombardi sulla scattante Osella PA 21 Jrb BMW da 1000 con cui il portacolori Vimotorsport ha vinto la Coppa di Classe E2SC 1000 e è stato tra i protagonisti di vertice dell’intero campionato Italiano. Da catanzaro Francesco Ferragina sulla agile Elia Avrio, dominatore della Coppa E2SC1600 nella serie cadetta TIVM. Gennaro Di Somma sarà sulla Wolf Thunder, la monoposto regina del campionato Italiano Prototipi con motore Aprilia da 1000cc, mentre Francesco Celentano, altro pilota campano, sarà u Dallara F302, vettura di F.3.

Per le potenti super car svetta la presenza della Lamborghini Huracan del siciliano di BergamoRosario Parrino, che fino alla scorsa domenica è stato impegnato in CIVM. Tra le auto derivate dalla produzione il vincitore delle motorizzazioni aspirate Racing Start del CIVM, Francesco Paolo Cicalese sulla vincente Honda Civic Type-R ed uno tra i principali amici e rivali, Antonio Vassallo su Renault Clio, entrambi salernitani. Pattuglia tricolore in Racing Start Plus con il pugliese Vito Tagliente ed il lucano Gennaro Manolio sulle MINI John Cooper Works, mentre il giovane Giovanni Tagliente torna al volante della Peugeot 308 Racing Cup. Il catanzarese Gianluca Rodino cercherà un nuovo successo in gruppo N sulla Renault Clio come in gruppo A farà il pilota di casa Francesco Urti su Alfa 147. Gara di famiglia per Andrea Acampora sulla Ford Ka nella versione monomarca in pista, con cui è reduce dal successo a Vallelunga.