Cronoscalate 59ª Monte Erice  

Il nome “Domenico Scola” rivive negli annali del CIVM

Sante Livrano 19 Settembre 2017

Il pilota della Jonia Corse, il giovane Domenico Scola Junior, ottiene la vittoria assoluta con nuovo record a Erice e vince il suo primo titolo Italiano assoluto.
Che si respirava un’aria diversa alla vigilia della gara di Erice lo si era capito, infatti già dal venerdì tutti gli occhi erano puntati sul pilota di Cosenza e sulla sua prestazione che gli avrebbe potuto regalare il suo primo titolo Italiano. Il sabato mattina le due manche di prova sono state improntate sulla definiizone degli assetti per la gara della domenica, infatti senza rischiare più di tanto si è deciso di provare due set di gomme diverse per capire quali fossero più adatte al tracciato sempre molto scivoloso e insidioso nelle riparteze dai tornanti.

Domenica mattina, gara 1 e subito record del tracciato, vittoria e titolo a un passo; la concentrazione che si fa sempre più difficile, il pensiero corrente in testa di Domenico è rivolto prevalentemente alla figura di suo nonno, Don Mimì, e di come si sarebbe divertito e stato orgoglioso di vedere scritto ancora il cognome Scola nell’Albo d’oro del CIVM. Gara 2, primo posto, vittoria, campionato vinto e gioia che anche Domenico, ragazzo molto riservato e sempre discreto, non riesce a contenere.
Domenico alla fine della dichiara: “Devo ancora metabolizzare tutto quanto, non è facile, credetemi.
Ho raggiunto un traguardo che inseguivo sin da quando ho deciso di calcare le orme di famiglia, dedicandomi al mondo, in “salita”, delle cronoscalate; cosciente del fatto che avrei dovuto rispettare la tradizione di un nome e un cognome che pesavano, e non poco. Ho scelto di mettermi in gioco, e fin dal giorno del mio esordio, 6 anni fa, sognavo, un giorno, di poter scrivere il mio nome sull’albo d’oro dei campioni italiani. Lo stesso nome di chi, nel 1972, fece lo stesso, e che da lassù mi ha guidato, di sicuro, in questo fantastico successo. Chi se lo sarebbe mai aspettato… E invece, a 26 anni, mi ritrovo qui a festeggiare insieme alle persone che amo, il mio primo scudetto tricolore. Un’emozione troppo difficile da spiegare…
Sono contento dell’iter che ho intrapreso. Ma sopratutto sono fiero di non aver deluso tutte le persone che hanno sempre creduto fortemente in me. Ringrazio, davvero di cuore, la mia famiglia e in particolare mio padre per aver fatto si che questo sogno si realizzasse. Senza dimenticare tutti i partner tecnici che hanno collaborato al mio fianco, e tutti gli sponsor che mi aiutano ad affrontare ogni stagione nel migliore dei modi.
Grazie anche a tutti i tifosi che mi sostengono. Ogni anno siete sempre di più, e questo non può che inorgoglirmi, davvero.
Ripartiamo, tutti insieme, da qui, da questo risultato, che deve darci la forza e la motivazione, di ripresentarci il prossimo anno più forti e affamati che mai!
Appuntamento per la Coppa Nissena questo fine settimana dal 22 al 24 Settembre.