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Il CIVM pronto alle sfide della 45ª Alpe del Nevegal

Sarà 3° round del Campionato Italiano Velocità Montagna dal 17 al 19 maggio la gara bellunese dalla Tre Cime Promotor. Grandi rientri ed eccellenti conferme. Magliona è leader, Fattorini, Caruso, Farris e Vacca inseguono ma arriva Zardo
AciSport 16 Maggio 2019

Belluno – Si sposta all’estremo nord il Campionato Italiano Velocità Montagna che da venerdì 17 a domenica 19 maggio darà vita alla 45ª Alpe del Nevegal, la competizione bellunese organizzata dalla Tre Cime Promotor, che conta 220 iscrizioni con i big del tricolore e degli arrivi di prestigio.
La fase clou del programma dell’appuntamento veneto inizierà venerdì 17 maggio quando dalle 14 alle 19 si svolgeranno le verifiche tecniche e sportive che decideranno il numero degli ammessi alle ricognizioni dei 5,5 Km di tracciato che copre un dislivello di 507 metri tra start e traguardo sulla strada che da Belluno conduce sin sul colle del Nevegal. Le ricognizioni si svolgeranno dalle 9 di sabato 18. Domenica 19 maggio alle 9 il Direttore di Gara Gianluca Marotta darà il via alla prima delle due salite di gara.
Tanti i nomi altisonanti che si sono iscritti alla gara dall’indiscusso fascino e ad alta spettacolarità. Omar Magliona su Osella PA 2000 Honda arriva da leader tricolore, il sardo di CST Sport campione in carica di gruppo E2SC, ha vinto l’edizione 2018 ma ha iscritto il suo nome nell’albo d’Oro anche nel 2007. All’inseguimento si è lanciato il giovane umbro di Speed Motor Michele Fattorini che ha portato alla vittoria a Sarnano l’Osella FA 30 Zytek, malgrado qualche capriccio di troppo della prototipo monoposto di gruppo E2SS. Sulle Osella PA 2000 si sono subito proposti come protagonisti di vertice il catanese Luca Caruso, sul podio a Luzzi, il giovane sardo Giuseppe Vacca, terzo a Sarnano, il corregionale Sergio Farris a ridosso del podio marchigiano, ma anche il salernitano Angelo Marino che ha ripreso il volante della Lola F.3000 del Team Dalmazia, con cui ha chiuso 6° a Sarnano. Al Nevegal arriva però Denny Zardo il campione trevigiano che con quattro vittorie in gara è il più presente sull’albo d’Oro, sempre temuto e soprattutto ora, che in casa si presenta al volante della Norma M20 FC Zytek e con chiare ambizioni di successo. Attesa anche per le conferme che il partenopeo Piero Nappi chiederà alla nuova Osella PA 30 Judd, dopo l’esordio un pò travagliato a Sarnano per l’esperto gentleman della Scuderia Vesuvio.
Anche il sempre tenace friulano Marietto Nalon ha rispolverato la Lola F.3000 per andare a caccia di punti TIVM nord al Nevegal.
Folta la schiera delle sportscar Motori Moto, spinte cioè da motori di derivazione motociclistica, dove al comando c’è il lucano di Vimotorsport Achille Lombardi con l’evoluta Osella PA 21 Jrb BMW di classe 1000 curata dal Team Puglia, ma si è fatto incalzante il 19enne siracusano Luigi Fazzino, che la suo primo CIVM è già tra i protagonisti principali sulla Osella PA 21 Jrb con motore Suzuki da 1400 cc., come il ragusano di lungo corso e grande esperienza Franco Caruso su Radical SR4 Suzuki da 1.6 cc.. Però è subito divenuto insidioso l’attacco del campione in carica Federico Liber, che sulla Gloria C8P Suzuki, ha vinto all’esordio a Sarnano ed ora l’alfiere Alby Racing Team è pronto all’affondo anche in casa dove a cercare punti saranno anche il catanese della Giarre Corse Orazio Maccarrone su Gloria CP7 ed il giovane ragusano Samuele Cassibba, alfiere Catania Corse e pronto a farsi largo sulla nuova Osella PA 21 Jrb con motore Suzuki da 1000 cc., stessa vettura con motore BMW per il poliedrico “Nivola”, al terzo cambio auto in tre gare. Attende la conferma del feeling con la Wolf GB 08 Thunder Aprilia il milanese Stefano Crespi, dopo l’esordio marchigiano in salita per la monoposto del tricolore prototipi pista. Rosario Iaquinta arriva da leader di gruppo CN sulla rinnovata Osella del Team Catapano, sulla quale il calabrese della Project Team ha finora collezionato un successo ed una piazza d’onore. L’ascolano Alessandro Gabrielli arriva al comando di gruppo E2SH sulla Alfa 4C Picchio sovralimentata, dopo il successo pieno in casa sul Sassotetto, ma a soli 2 punti e mezzo insegue il teramano Marco Gramenzi sempre più minaccioso sulla Alfa 4C MG 001 Furore Zytek. Rientro nella serie per il bolognese Fulvio Giuliani alle prese con gli ultimi ritocchi sulla sempre più estrema Lancia Delta EVO, mentre, presenza insidiosa in casa è l’esperto Michele Ghirardo in cerca di punti TIVM sulla Lotus Exige. Si conferma numeroso e ad alta spettacolarità il gruppo GT dove il foggiano di AB Motorsport Lucio Peruggini arriva con la forzuta Lamborghini Huracan GT3 con due successi pieni all’attivo, in casa però il padovano Luca Gaetani vorrà fare la voce grossa sulla Ferrari 458 GT3 con cui si è ben distinto. Ago della bilancia potrebbe essere il vicentino Bruno Jarach che esordisce nella massima serie 2019 sulla versione GT3 della Huracan nei colori D-Race. Per la GT Super Cup se il siciliano di Bergamo Rosario Parrino ha difeso la leadership sulla Lamborghini Huracan, il padovano Roberto Ragazzi con il successo a Sarnano ha preso ottimo feeling con la nuova Ferrari 488 nei colori Superchallenge arrivata dalla pista. Il catanese Vincenzo Gibiino comanda la GT Cup al volante della Ferrari 458, ma si fa incombente Stefano Artuso molto in sintonia con la 458 del Cavallino come ha dimostrato col successo sul Sassotetto. L’orvietano Daniele Pelorosso ha allungato in testa al gruppo E1 dopo i successi di Luzzi e Sarnano sulla Renault Clio Proto, mentre sempre più concreto si rivela il campano Giuseppe D’Angelo sulla Renault Clio, come il triestino Paolo Parlato, il pugliese Andrea Palazzo avrà avversari diretti in classe 3000, sulla Peugeot 308 Racing Cup ed in classe 1600 arriva il torinese Giovanni Regis sulla aggiornata Peugeot 106, classe dove si è schierato anche l’esperto Maurizio Contardi reduce dal successo di Sarnano sulla rinnovata Honda Civic. Due le lady umbre del gruppo: la tenace Paola Pascucci e l’incontenibile Deborah Broccolini, entrambe sulle MINI John Cooper Works. Rudy Bicciato è pronto ad attaccare al vetta del gruppo A sulla Mitsubishi Lancer equipaggiata con le nuove coperture, dopo il successo all’esordio nelle Marche. Anche in gruppo N potrebbero esserci colpi di scena con il leader lucano Rocco Errichetti che ha come primo avversario in classe 1.6 l’abruzzese Vincenzo Ottaviani, entrambi sulle Citoren Saxo, ma in testa vuole passare il pugliese Giovanni Lisi che a Sarnano ha dimostrato di avere raggiunto un ottimo feeling con la Honda Civic Type-R, anche se a rimescolare le carte ci penserà l’esperto toscano Lorenzo Mercati con il suo esordio stagionale sulla Mitsubishi Lancer di classe regina. Serafino Ghizzoni arriva da leader di gruppo Racing Start Plus in Veneto, l’abruzzese della Global Sport Incentive potrebbe allungare ma trova avversari molto ostici, a partire dal catanese Salvatore D’Amico, il lucano Gennaro Manolio, il tenace ed insidioso pugliese Giacomo Liuzzi in cerca di riscatto, l’altro pugliese di Martina Franca Vito Tagliente, ma anche l’esperto siciliano di Padova Isidoro Alastra ed il rallista lombardo Roberto Mogentale, tutti nomi accreditati alle parti alte della classifica e tutti su MINI. Tra le aspirate di RS+ assente annunciato il leader Cardone ma sono diversi gli esperti driver a caccia di puti per la serie cadetta TIVM, come Ivano Cenedese su Renault Clio, Adriano Pilotto e Vittorio Bommartini su Honda. Anche in Racing Start RSTB tra le motorizzazioni turbo aveva annunciato l’assenza il leader Oronzo Montanaro, pertanto lotta aperta tra le MINI JCW all’avvicinamento, ad iniziare dall’altro fasanese Giovanni Angelini, Marco Magdalone e la new entry Angelo Loconte, ma anche l’inossidabile Mario Tacchini e Domenico Tinella. In Racing Start continua la caccia ai punti verso il largo per il salernitano della Scuderia Vesuvio Gianni Loffredo sulla nuova MINI turbo diesel, ma tra le aspirate sarà un altro salernitano: Francesco Paolo Cicalese a mirare in alto sulla Honda Civic Type-R portacolori della Tirreno Motorsport, però a prendere terreno in posizione da podio c’è sempre Francesco Di Tommaso molto incisivo sulla Citroen Saxo.

Classifiche CIVM dopo 2 gare: Assoluta: 1 Magliona, p. 28,50; 2 Cubeda, e Fattorini 20; 4 Vacca 12. RS: 1 Loffredo 40;2 Eusebio 21; 3 Di Tommaso 17,50. RSTB: 1 Montanaro 40; 2 Angelini 30; 3 Magdalone 22. RS+: 1 Ghizzoni 32,50; Cardone 26; 3 Perillo 19. N: 1 Errichetti 35; 2 Lisi 31; Rodino 21. A: 1 Calderone 27,50; 2 Bicciato 20; 3 Urti 17,50. E1: Pelorosso 35; 2 Eldino e Micoli 18; 4 D’Angelo 16. GT: 1 Peruggini 40; 3 Gaetani 30; 3 Parrino 19. E2SH: 1 Gabrielli 20; 2 Paone e Gramenzi 17,50; 4 Antonicelli 15. CN: 1 Iaquinta 35; 2 Rampini 20; 3 Fuscaldo 13,50. E2SC: 1 Magliona 37,50; 2 Lombardi 19; Fazzino 16. E2SS: 1 Cubeda e Fattorini 20; 3 Maccarrone 19. Sportscar Motori Moto: 1 Lombardi 30; 2 F. Caruso 24; 3 Caruso F. 22,50.

Calendario CIVM 2019: 12-14/04, “Trofeo Silvio Molinaro” Luzzi-Sambucina (CS); 26-28/04 29° Trofeo Scarfiotti Sarnano-Sassotetto (MC); 17-19/05 45^ Alpe del Nevegal (BL); 31/05 – 02/06 50^ Verzegnis-Sella Chianzutan (UD); 14-16/06 9^ Salita Morano-Campotenese (CS); 28-30/06 58^ Coppa Paolino Teodori (AP); 05-07/07 69^ Trento-Bondone (TN); 26-28/07 56^ Rieti-Terminillo 54^ Coppa Bruno Carotti (RI); 23-25/08 54° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 13-15/09 61^ Monte Erice (TP); 20-22/09 65^ Coppa Nissena (CL); 18-20/10 37^ Pedavena-Croce D’Aune (BL).
1^ Riserva 06-08/09 47^ Cronoscalata La Castellana (TR); 2^ Riserva 27-29/09, 58^ Alghero-Scala Piccada (SS).