49° Trofeo Vallecamonica  

Franco Bertò fermo per una toccata e Mario Tacchini terzo di classe nel weekend alla Vallecamonica della Speed Motor

FRANCO BERTO’ FUORI PER UN INCIDENTE IN GARA 1 CON LA TATUUS FORMULA ABARTH 010, MENTRE MARIO TACCHINI E’ TERZO NELLA CLASSE 1.6 TURBO DELLA RACING START CON LA MINI COOPER
Claudio Roselli 21 Luglio 2019

MALEGNO – Trofeo Vallecamonica decisamente sfortunato per Franco Bertò, messo fuori gioco da un incidente in gara 1. E dire che il veronese aveva ottenuto un lusinghiero settimo tempo assoluto nella prima sessione delle prove ufficiali del sabato, coprendo gli 8 chilometri e 800 metri del tracciato lombardo – teatro della 49esima edizione della Malegno-Ossimo-Borno, prova del trofeo italiano di velocità in montagna – con il tempo di 4’25”84. Purtroppo, all’uscita dalla curva che precede un tratto veloce nella prima parte del percorso, la sua Tatuus Formula Abarth 010 si è scomposta con il posteriore e per Bertò è stato praticamente impossibile controllarla, nonostante i suoi tentativi. Illeso il portacolori della Speed Motor ed è questa, alla fine, la notizia più importante. “Già ieri in prova – ha spiegato Bertò – la vettura era scivolata in un paio di curve; oggi è successo una prima volta nello stesso punto di ieri e la seconda a distanza di appena 3-400 metri, alla “curva del vento”. Da capire se si sia trattato di una questione di gomme; sta di fatto che ho provato a riprenderla una prima volta, poi una seconda e alla fine ho sbattuto contro la roccia; i danni sono evidenti sulla parte sinistra e la ruota anteriore destra è l’unica ad essersi salvata, ma d’altronde fa parte di questo sport. E comunque, la vettura si recupera”. A regalare un sorriso alla scuderia di Gubbio è stato ancora una volta Mario Tacchini, terzo classificato nella classe 1.6 turbo della Racing Start con la Mini John Cooper Works: 5’22”46 e 5’19”75 i responsi cronometri dell’inossidabile bergamasco, quinto assoluto di raggruppamento.