Cronoscalate

Festina lente: festa per i 15 anni di attività!

Il prossimo 13 marzo, a partire dalla 9.30 e sino alle 12.30, l’Associazione Culturale Festina lente presieduta da Rosario Lo Cicero e dalla consorte Claudia Scavone, riunirà gli amici, i sostenitori ed anche i piloti, nella prestigiosa Sala delle Carrozze di Villa Niscemi, concessa, al Sodalizio nato a Palermo e poi trasferitosi a Monreale, dal Sindaco Leoluca Orlando, il quale ha inoltre assicurato la sua presenza, quanto meno per un saluto.
Redazione 13 Febbraio 2016

Quindici anni di attività Culturale, svolta in Sicilia, in altre Regioni d’Italia e dall’estero, con un pregevolissimo 2015 appena concluso che li ha visti curare l’esposizione delle mostre di Madè a Ravenna, a Vienna ed a Firenze, collaborando con la Basilica di San Francesco d’Assisi del Capoluogo emiliano, con l’Istituto Italiano di Cultura della Capitale austriaca e con la Basilica fiorentina di Santa Croce.
Alla citata intensa attività culturale, si è abbinata, a partire proprio dall’appena concluso 2015, anche l’attività motoristica “il nostro Statuto – dice Rosario – lo consentiva e così ho deciso di far operare anche la nostra Associazione come Scuderia automobilistica”. Proprio a lui, pilota – giornalista, laureato in Scienze Motorie, chiediamo di spiegarci il significato di Festina lente “a volte, quando veniamo citati nelle premiazioni o in altre circostanze che riguardano l’automobilismo, colgo il sorrisetto ironico di chi pensa che “lente” sia sinonimo di lentezza, in verità – prosegue Lo Cicero – basterebbe documentarsi per capire che proprio così non e che anzi, è tutto l’opposto”. La storia è questa “Aldo Manunzio, editore – grammatico ed umanista italiano che visse tra il 1449 ed il 1515, aveva ricevuto in dono da Pietro Bembo, Cardinale – scrittore – grammatico – traduttore ed umanista, una moneta d’argento che recava su una faccia il volto dell’imperatore Vespasiano e sull’altra l’ancora sulla quale si avvolgeva il delfino, in pratica, due simboli contrapposti. L’ancora è quella che di fatto blocca la nave e la rende quindi lenta; mentre il delfino, simbolo di libertà assoluta, rappresenta la velocità pura. Aldo Manunzio – continua il Presidente – padre dell’editoria italiana al quale ho fatto precedentemente cenno, pubblica per la prima volta nel 1502, in corrispondenza delle terze rime di Dante Alighieri sulla Divina Commedia, il motto Festina lente con il simbolo dell’ancora e del delfino. Credo – prosegue Lo Cicero – che nulla di più appropriato possa esserci per simboleggiare la nostra attività Culturale e Sportiva. La nostra Associazione Culturale ha scelto il motto Festina lente proprio perché ci occupiamo di editoria, oltre che di organizzazione di mostre ed eventi e, credetemi, lavorando in tipografia e curando i libri e le stampe dei supporti cartacei delle mostre e degli eventi, la velocità d’esecuzione e la riflessione d’azione, sono di fondamentale importanza. Poi, nel 2015, in maniera inattesa e non programmata, abbiamo deciso di occuparci anche di attività motoristica. Era tutto profeticamente segnato”.
Quella di Festina lente che è, lo ricordiamo una Associazione Culturale e non una vera e propria Scuderia, sarà quindi un evento diverso da soliti “ci avvarremo della preziosa presenza del Prof. Tommaso Romano, scrittore – poeta – critico d’arte, il quale relazionerà sulla nostra attività e poi – dice Lo Cicero – ci pregeremo della presenza di ospiti illustri come il già citato Sindaco di Palermo Orlando, del Sindaco di Monreale Piero Capizzi, del Presidente della Commissione Attività Produttive del Comune di Palermo Paolo Caracausi, del Presidente dell’ACI Angelo Pizzuto e dei Presidenti del Distretto Turistico Targa Florio, Fabio Lo Sicco e del Museo Targa Florio di Collesano Michele Gargano, dei Rappresentanti del Rotary Club Lercara Friddi ed infine, della sempre gradita presenza di Nino Vaccarella, inarrivabile Campione siciliano di automobilismo, del Maestro Pippo Madè e del Fotografo Francesco Bellina, figlio di un nostro pilota, il quale si è affermato tra i migliori Fotoreporter del panorama italiano”.
L’ingresso è libero e tutti cloro che interverranno saranno graditi.