Cronoscalate 26° Trofeo Scarfiotti Sarnano-Sassotetto  

Esordio trionfale per Marco Sbrollini con i colori della scuderia Speed Motor di Gubbio

MARCO SBROLLINI GRANDE ALFIERE DELLA SPEED MOTOR CON LA SUA LANCIA DELTA NELLA PRIMA PROVA DEL CIVM A SARNANO: DOMINIO NELLA E1 ITALIA E NONO PIAZZAMENTO ASSOLUTO. ADOLFO BOTTURA E’ TERZO NELLA E2SS CON L’OSELLA FA 30 E GIANCARLO GRAZIOSI VINCE LA CLASSE 2000 CON LA TATUUS FORMULA MASTER
Ufficio stampa 1 Maggio 2016

SARNANO – Esordio trionfale per Marco Sbrollini sia nel campionato italiano di velocità in montagna (Civm) 2016 che con i colori della scuderia Speed Motor di Gubbio. Sotto il diluvio che ha accompagnato lo svolgimento del 26esimo trofeo Ludovico Scarfiotti lungo le serpentine della Sarnano-Sassotetto, il 39enne pilota di Pergola ha sbaragliato il campo nella E1 Italia alla guida della sua Lancia Delta Evo a trazione integrale, preparata dalla Fluido Corse. Coprendo gli 8877 metri del tracciato in 4’55’47” (era prevista un’unica salita), ha realizzato l’assoluto di gruppo staccando di 15”40 la Renault 5 Gt Turbo di Vitantonio Micoli ed è persino riuscito a entrare nella “top ten” della gara con il nono tempo, precedendo avversari di notevole caratura ed esperienza quali Marco Gramenzi su Alfa Romeo 155 e Roberto Di Giuseppe (stessa vettura), quest’ultimo diretto rivale anche di classe. Soltanto il bolognese Manuel Dondi su Fiat X 1/9 Dallara, primo nella E2SH, è stato il più veloce fra le “turismo”, con un tempo inferiore di 1”21 a quello di Sbrollini. Bene, alla luce delle condizioni atmosferiche della giornata, anche gli altri due “driver” del team eugubino di Tiziano Brunetti che hanno preso il via a Sarnano: si tratta dei trentini Adolfo Bottura e Giancarlo Graziosi, piazzatisi rispettivamente al 15esimo e 16esimo posto assoluto. Per Bottura, sulla sua Osella Fa 30 curata dal team Trentino, terzo posto nel gruppo E2SS e secondo in classe 3000 dietro Christian Merli con il tempo di 5’03”53, mentre Graziosi brinda alla vittoria nella classe 2000 con la Tatuus Formula Master in 5’05”03, precedendo di oltre 6” il corregionale Gino Pedrotti su Formula Renault e di oltre 15” l’altro trentino Diego Degasperi su Lola Honda.