Cronoscalate home 17ª Giarre Montesalice Milo  

Domenico Cubeda trionfa nella 17ª Cronoscalata Giarre Montesalice Milo

Con il tempo assoluto di 6.36.93, Domenico Cubeda, appartenente all’omonimo team, con la sua Osella PA/2000 si impone alla 17° edizione della Cronoscalata Giarre-Montesalice-Milo, ultima prova del TIVM (Trofeo Italiano Velocità Montagna), organizzata dall’Automobil Club d’Italia di Acireale insieme alla scuderia Giarre Corse con il patrocinio dei Comuni di Giarre, Santa Venerina e Milo.
Ufficio Stampa 25 Ottobre 2015

Cubeda non ripete lo splendido parziale della prima manche (3.15.18) ma nonostante i cinque secondi in più con cui percorre la seconda frazione di gara, la sua vittoria non è mai stata in discussione nella classifica degli assoluti. “Ci tenevo veramente a vincere la gara di casa –dichiara Cubeda- per questo ho dato tutto nella prima manche, e per fortuna la macchina ha risposto a dovere nonostante qualche problema alla parte elettrica. Sono veramente felice per la vittoria e perché ho abbassato il mio tempo”.
Con la rinunzia di Domenico Scola, che non corre la seconda manche, la piazza d’onore è appannaggio di Luca Caruso (Jonia Corse) che su Radical Suzuki ottiene il tempo complessivo di 6.59.15. Con la Speed Suzuki e anche lui tesserato Jonia Corse, terzo posto per Francesco Lombardo con il tempo di 7.07.10. Spendido quarto posto per il padrone di casa, Orazio Maccarrone. Il presidente-pilota Orazio Maccarrone, resta fuori dal podio per poco meno di quattro secondi. “E’ stata una giornata meravigliosa –dichiara Maccarrone nella sua veste di organizzatore della Cronoscalata- perché il tempo ha retto e perché il numeroso pubblico ha dato prova di grande maturità, seguendo alla perfezione le indicazioni delle Forze dell’Ordine. Siamo felici perché la Giarre-Montesalice-Milo è tornata ad essere una realtà dell’automobilismo siciliano. Sul piano personale sono contento perché ho abbassato di 2 secondi il mio tempo
Questa la classifica degli assoluti:
1) DOMENICO CUBEDA Cubeda Corse OSELLA PA 2000 6.36.93
2) LUCA CARUSO Jonia Corse RADICAL SUZUKI 6.59.15
3) FRANCESCO LOMBARDO Jonia Corse SPEAD SUZUKI 7.07.10
4) ORAZIO MACCARRONE Giarre Corse GLORIA CP7 7.11.08
5) GIOVANNI CASSIBBA Catania Corse CLW MUGEN 7.11.28
6) GIUSEPPE GULOTTA Jonia Corse RADICAL RS4 7.17.64
7) FRANCESCO FERRAGINA Scuderia Vesuvio ELIA AVRIO EVO 7.18.12
8) AGOSTINO BONFORTE Catania Corse FORMULA GLORIA 7.21.65
9) ANTONIO LO CERTO Etna Corse LIGIER GS49 7.25.49
10) SANTO RISO Cubeda Corse RADICAL SR4 7.29.05

AUTOSTORICHE GRUPPO 1
Marcello Certisi (Scuderia Etna) vince con la Morris Mini Cooper S abbassando di 4 secondi il tempo ottenuto nella prima manche. Distaccato di più di 1 minuto e 22 secondi Carlo Rodolfo Angilella su Lancia Fulvia HF. Terzo con il tempo di 11.41.57 Sergio Sambataro su Fiat Abarth 1000 Tc.
AUTOSTORICHE GRUPPO 2
Si impone Matteo Adragna (Team Italia) su Porsche 911 Rs con il tempo di 9.13.54, 13.08 secondi in meno rispetto a Nicola Sciaccianoce, alla guida di un Alfa Romeo Gta, che ha preceduto il fratello Livio anche lui con una vettura del Biscione, ma più staccato a 39.41 secondi
AUTOSTORICHE GRUPPO 3
Su Alfa Romeo 47 Gta trionfo di Francesco Corallo (Catania Corse) con il tempo di 9.00.97. Secondo Giacomo Barone, Fiat 128 Giannini, 9.38.58. Terzo Vincenzo Serse, Fiat 127 Sport, 9.48.72. Oltre ad Antonio Di Lorenzo su Porsche 911 Sc, ritirato anche Salvatore Mortellaro su Renault 5 Alpine.
AUTOSTORICHE GRUPPO 4
Anche nella seconda manche prova maiuscola di Ciro Barbaccia (Aspas) con la sua Osella PA 9/90 che svetta a Milo con il tempo di 7.58.01. Dietro Barbaccia le Renault 5 GTT di Giuseppe Barbagallo, 8.32.76 e di Aeron, 8.56.78.