Cronoscalate 27° Trofeo Scarfiotti Sarnano-Sassotetto  

Cubeda Corse alla ribalta del Trofeo Scarfiotti in CIVM

Nel round marchigiano del Tricolore il team catanese conquista la top-5 e la classe E2SC-2000 con Domenico Cubeda su Osella Pa2000 Honda e quella E1-1600 con Giuseppe Aragona con la Peugoet 106, entrambi sul podio di categoria
Ufficio Stampa 21 Maggio 2017

Sarnano (MC) – Grande ribalta per la scuderia Cubeda Corse a Sarnano grazie a Domenico Cubeda e Giuseppe Aragona. Entrambi i portacolori del team catanese sono andati a segno nella rispettiva classe e sul podio di gruppo al 27° Trofeo Lodovico Scarfiotti , secondo round del Campionato Italiano Velocità Montagna che ha segnato il loro esordio stagionale assoluto. L’intensa stagione di Cubeda è dunque ripartita dalla tecnica gara marchigiana, dove il driver etneo è stato autore di un’efficace salita al volante dell’ Osella Pa2000 Honda preparata da Paco74 e da LRM riuscendo a cogliere il quinto posto assoluto, il terzo del gruppo dei proptotipi E2SC e risultando il migliore assoluto fra i piloti su vetture da 2000cc, vincendo dunque la classe E2SC-2000. Risultati pesanti che segnano un ottimo viatico in vista dei prossimi impegni sia in CIVM sia in TIVM Sud e in vista di esordire sulla Fa30-Zytek quanto prima: “Siamo molto felici – commenta Cubeda dopo la gara – ; eravamo appena alla nostra seconda apparizione a Sarnano e perdipiù sabato abbiamo potuto provare soltanto in condizioni da bagnato. In gara poi con le Avon slick ci siamo trovati comunque bene e il nostro prototipo era perfetto. Non è stato affatto semplice salire praticamente senza poter testare e quindi la soddisfazione per i risultati ottenuti è doppia. Un’importante iniezione di fiducia per il proseguo della stagione”.
Cubeda Corse fa festa pure con Aragona in gruppo E1, quello delle vetture Turismo più elaborate. Il pilota calabrese trapiantato a Bari ha entusiasmato sulla Peugeot 106 di preparazione libera, con la quale ha colto anche lui il terzo posto di categoria, preceduto soltanto da vetture di più alta cilindrata, e vincendo da par suo la classe E1-1600 in condizioni di fondo insidioso soprattutto nell’ultima parte dei quasi 9 km del tracciato marchigiano. Con l’agile e aggiornata auto curata in proprio e con il preparatore calabrese Pettinato, Aragona ha iniziato cogliendo il pieno di punti la difficile rincorsa alla riconferma del trono proprio dell’E1-1600, al quale numerosi e agguerriti rivali puntano , anche se quest’anno, per motivi personali, il veloce driver di Villapiana non potrà disputare tutte le prove del Tricolore Montagna, dovendo selezionare un numero più limitato di appuntamenti.