Cronoscalate 35ª Pedavena – Croce D’Aune  

Con la doppia vittoria di Pedavena The Doctor chiude una stagione da incorniciare

Ufficio Stampa Angelo Loconte 13 Ottobre 2017

Con la splendida doppietta alla 35ª Pedavena Croce D’Aune cala il sipario sulla stagione “in salita” di Angelo The Doctor Loconte.
Il portacolori della Scuderia Eptamotorsport ha chiuso il CIVM onorando il titolo di Campione Italiano Racing Start appena conquistato con una prestazione maiuscola, realizzando una spettacolare doppietta con annesso nuovo record del tracciato.
Il gesto sportivo compiuto da Loconte è da ritenersi di livello assoluto, dato il parco partenti della gara bellunese, ricchissima sia di quantità sia di qualità.
“Avevo bisogno di suggellare questo titolo con una prova di forza – ha commentato Loconte a fine gara – per portare a completamento una stagione lunga, dura ma ricca di soddisfazioni. Qui a Pedavena avevo un conto in sospeso, visto che lo scorso anno proprio qui ho debuttato con la Honda, ed era stato un debutto col botto nel vero senso del termine… in quanto usci di strada cappottando. Quindi per me oggi vincere è stata una questione di onore, di rivalsa. E poi, vincere contro piloti del calibro di Ghirardo, mi riempie di orgoglio. Ma non solo Pedavena, ma tutto la stagione è stata fantastica. Ovviamente non è sol merito mio, il raggiungimento di questi risultati, ma di tutto il team, che più di una volta mi hanno riparato la vettura in tempi impossibili per chiunque, per permettermi di prendere il via alla gara. Adesso è il momento di festeggiare il CIVM e il TIVM Sud, abbinata che ho voluto fortemente e in cui abbiamo creduto anche nei momenti più difficili di questa stagione agonistica. Anche se, i festeggiamenti durano poco, perché già tra due settimane saremo in pista, al Trofeo Del Levante, per testare una nuova vettura: sarà un test in ottica CIVM 2018, perché se gli iscritti in RS2.0 dovessero calare, noi saremo pronti a fare il salto in RS Plus, sempre con una Honda Civic Type R preparata dal Maestro delle giapponesi Gianni Cozza.”
Una stagione trionfale quella di Loconte, ma non per questo semplice.

Già dalla prima tappa del CIVM, la cronoscalata del Reventino a Lamezia Terme, si è capito che non sarebbe stata una stagione facile. Il tempo incerto e la conformità del tecnico tracciato lametino ha portato The Doctor a vincere Gara 1 con una salita aggressiva, cercando di amministrare in Gara 2 ma, sotto la pioggia, gestire il vantaggio non sempre paga, e Loconte si è ritrovato a ottenere una terza posizione di manche con la conseguente perdita della prima posizione nella classifica aggregata, che lo ha comunque visto salire sulla piazza d’onore del podio assoluto di Racing Start.
Nella seconda tappa del CIVM, la Sarnano Sassotetto, il portacolori della Eptamotorsport ha accusato un problema al propulsore della sua Honda Civic Type R nell’ultimo tratto di gara, che ha compromesso la sua prestazione, tenuto conto che nei primi due intertempi The Doctor e il diretto avversario, poi vincitore della gara, Francesco Perillo, erano divisi da pochi decimi di secondo. Chiusa la seconda tappa con un secondo posto di classe e terzo di gruppo, Loconte scarta la trasferta friulana di Verzegnis e si ripresata più in forma che mai per la quarta di CIVM.
Alla Morano Campotenese, The Doctor ha vissuto un week end che ha rasentato la perfezione, accorciando lo svantaggio accumulato in campionato. Ha sin da subito imposto il suo ritmo, ottenendo il miglio crono in prova, una doppietta perentoria in gara e il nuovo record del tracciato.

Nella gara ascolana, la Coppa Teodori, Loconte ha un rallentamento nella rincorsa alla vetta della classifica di Racing Start. Problemi alla sua Honda Civic Type R, accentuatisi maggiormente nella seconda salita, non hanno permesso al driver pugliese di esprimersi sui suoi livelli, ma solo di correre sulla difensiva, ottenendo comunque un secondo e un terzo posto di gruppo.
Scartata la lunga trasferta trentina, il portacolori della Eptamotorsport non si fa trovare impreparato all’appuntamento con la gara di casa: la Coppa Selva di Fasano.
La “Fasano-Selva” si rivela la gara più combattuta e dura della stagione: Angelo Loconte su Honda Civic Type R ha preceduto Francesco Perillo su Renault Clio RS di appena un centesimo. Il pilota della due-volumi giapponese ha fatto registrare il nuovo record in gara 1, 2’53”84 precedendo il giovane driver di Locorotondo di appena 52 centesimi, mentre in gara 2 i due driver in lotta per il campionato hanno invertito le posizioni in classifica con un distacco di 51 centesimi.

La tragedia dell’ottava tappa del CIVM, con il relativo annullamento del Trofeo Valcamonica, priva Loconte di una possibilità di avvicinamento alla vetta della classifica.
A Gubbio, ultima tappa della regular season del CIVM, vede The Doctor conquistare una importantissima doppietta, anche grazie al ritiro del diretto avversario per il titolo. Con questo 2 a 0 Loconte raggiunge a pari punti in classifica generale il rivale Perillo, rendendo decisive le tre finalissime a coefficiente di punteggio maggiorato: Monte Erice, Coppa Nissena e Pedavena.
Giunti in terra di Sicilia, nella cronoscalata in provincia di Trapani, la storica Monte Erice, la tensione è palpabile.
Perillo sa che ad Erice, tracciato più favorevole alla sua Renault Clio, deve per forza dare il 110% per poter poi difendersi sulla velocissima Nissena, favorevole alla Honda Type R di Loconte, per potersi giocare tutto a Pedavena, ma la tensione fa brutti scherzi, e in prova urta rovinosamente la sua Clio. Nella notte il team riesce a metterlo in condizioni di partire, anche se non al 100% delle potenzialità della vettura, e The Doctor non si lascia scappare l’occasione di fare doppietta e allungare in classifica. A fine gara Perillo fa i complimenti all’avversario e issa bandiera bianca, annunciando che non prenderà parte alle ultime due gare.
Con la mancata iscrizione alla Coppa Nissena e a Pedavena, Angelo Loconte, con nove vittorie e quattro record, si laurea CAMPIONE ITALIANO RACING START 2017. E con le tre rocambolesche gare disputate con l’Alfa 156 in altrettante gare del TIVM Sud, ha conquistato anche Trofeo Italiano Velocità Montagna zona Sud.

Il resto è storia di oggi…