Karting

Buon quinto posto di Karim Sartori al Trofeo d’Estate di Lonato

CONSIDERANDO I PROBLEMI SORTI IN QUALIFICA
Claudio Roselli 3 Luglio 2019

Nonostante i problemi in qualifica che hanno poi inciso sull’esito della gara, per Karim Sartori un fine settimana tutto sommato positivo al “South Garda Karting” di Lonato (Brescia), dove domenica 30 giugno si è disputato il Trofeo d’Estate. Come già ricordato, il portacolori veronese della Speed Motor è tornato quest’anno al karting, correndo nella categoria Kzn con un telaio della Vemmekart di Schio e motore Tm Kz10C preparato da Daldosso, con il supporto del team BS Motorsport di Simone Bais. Alla fine, per Sartori è maturato un quinto posto che lascia l’amaro in bocca rispetto alle premesse della vigilia, ma che viene rivalutato da quanto è poi avvenuto. “Nelle prove ufficiali eravamo partiti molto bene, segnando il primo tempo assoluto – ha dichiarato lo stesso Sartori – e migliorando costantemente l’assetto del kart, poi però in qualifica abbiamo avuto guai con la frizione che slittava e mi sono dovuto accontentare di partire in nona posizione”. Ancora problemi in partenza nella prefinale: discesa di qualche posto compensata da una rimonta fino al settimo. Anche in finale, stessa situazione al via, nonostante nell’arco del primo giro Sartori sia riuscito a operare tre sorpassi con purtroppo anche un contatto; bene anche il secondo giro, che lo ha visto risalire di altre due posizioni fino alla quinta. Il ritmo della gara era molto tirato e i piloti di testa giravano tutti con tempi molto simili, per cui il piazzamento acquisito è rimasto tale fino al traguardo. “Peccato per le vicissitudini che mi hanno penalizzato in qualifica – ha detto ancora Sartori – perché se in gare come queste parti dietro, poi il compito diventa molto difficile. Il quinto posto è allora da considerare un buon risultato, dal momento che si porta appresso più di una certezza. Devo ringraziare chi mi aiutato a Lonato: Paolo Scappini, Ermanno Lanza e poi Lorenzo Mandarino e Simone Bais per i consigli, mio padre, tutti i miei sponsor e, come sempre, anche la scuderia Speed Motor”.