Slalom

Al via lo Slalom di Salice

Domani, domenica 8 aprile la ricognizione e le tre manche della gara messinese organizzata da Top Competition e Associazione Ufficiali di gara Zancle, che assegnerà i primi punti di Campionato Siciliano.
L’Ufficio Stampa 7 Aprile 2018

Salice (ME) – Si accenderanno alle 8 di domani, domenica 8 aprile, i motori per il 2° Slalom di Salice, quando i concorrenti ammessi alla gara messinese organizzata Top Competition con la collaborazione dell’Associazione Ufficiali di gara Zancle, effettueranno la ricognizione dei 2,9 Km della SP 51 che da Salice conducono verso Portella Castanea alle porte di Messina. Dopo 45 minuti dal termine della ricognizione, partirà la prima delle tre manche di gara, al meglio delle quali sarà stilata la classifica per ciascun concorrente.
La gara peloritana assegnerà i primi punti della stagione per il Campionato Siciliano della specialità, per i quali sono pronti alla sfida ben 64 piloti che hanno portato a termine le verifiche, preliminari operazioni alla competizione che si sono svolte nel pomeriggio odierno nel cuore del villaggio messinese.
Molto apprezzati da tutti i piloti gli interventi effettuati sul tracciato di gara nelle settimane che hanno preceduto la gara. Gli organizzatori avevano promesso che insieme alle autorità preposte avrebbero migliorato il fondo stradale ed hanno puntualmente mantenuto la promessa.
Tra i protagonisti annunciati, alcuni commenti della viglia: Giovanni Greco (Radical SR4) -“E’ un percorso che ha avuto buone migliorie rispetto alla passata edizione, ma rimane comunque molto impegnativo. Ci presentiamo con la macchina che ha la stessa configurazione dello scorso finale di stagione e sarà un utile banco di prova. Ci siamo concentrati sulle sospensioni per ammorbidirne l’assetto e recuperare così più aderenza”.
Salvatore Giunta (Fiat 126 Kawasaki prototipo): -“Questa gara è il primo vero test stagionale. Abbiamo apportato molte modifiche rispetto al 2017. La più importante è certamente il cambio al volante di tipo meccanico. Non abbiamo più il power shift quindi dovrò fare chilometri per adattandomi alla nuova configurazione. Il percorso rimane impegnativo e domani useremo le ricognizioni per effettuare le opportune modifiche, soprattutto d’assetto. Sappiamo già che dovremo sollevare l’auto di qualche millimetro”.
Tindaro Leggio (Tumminello Honda VST 1300): -“Il percorso è stato notevolmente rivisto e migliorato, la posa del nuovo manto ha risolto i problemi di sconnesso che hanno caratterizzato la passata edizione. La macchina è la stessa che mi ha regalato il titolo lo scorso anno e non abbiamo cambiato configurazione. Qui troviamo uno splendido pubblico, molto caloroso ma sempre composto”.
Michele Ferrara, pilota preparatore che esordisce con i colori T.M. Racing: -“E’ la prima volta che corro su questo percorso. Abbiamo fatto delle regolazioni d’assetto per farla stare per terra”.
Alfredo Giamboi (Fiat X1/9): -“Una gara molto valida dal punto di vista tecnico. Abbiamo preparato la macchina apportando una serie di modifiche per questo esordio stagionale, soprattutto alla meccanica e al motore”-.